Alessandro Matri dà addio al calcio giocato. L'attaccante di Sant'Angelo Lodigiano ha parlato a Casa Sky Sport sul suo futuro, annunciando l'addio al mondo del pallone.
Ultimamente in forza al Brescia, dove ha trovato poco spazio, ha vissuto il suo periodo migliore sotto il Cagliari di Max Allegri e nei primi anni alla Juventus.
Ha indossato anche le maglie di Milan, Lazio, Genoa e Sassuolo lasciando un bel ricordo in generale durante la sua carriera in Serie A, realizzando in tutto 92 reti.
Con la casacca rossoblù ha messo segno 38 gol su 129 presenze.
Ecco le sue dichiarazioni in merito al ritiro:
“Qualche gol in più me lo aspettavo anch'io, ma non ho rimpianti. Credo di aver realizzato i miei sogni. Quando mi sono affacciato al calcio professionistico, difficilmente pensavo ad una carriera del genere vincendo tre scudetti. Non posso lamentarmi sicuramente.
Ho rescisso col Brescia, però credo di smettere. Non penso di continuare. Quest'anno ho preso la decisione, visto come sono andati i primi sei mesi di stagione. Sono venuti a mancare un po' di stimoli e alcune risposte sul campo, quando mancano certe cose sono necessarie determinate riflessioni.
Non avevo più voglia di essere ‘sopportato’ e non fa parte del mio carattere rimanere dove non posso dare qualcosa. Di richieste ne sono arrivate poche, ho valutato quelle che c'erano e ho capito che non ci sarei andato con la mentalità giusta. Quindi ho preferito evitare, per non fare figuracce”.