Intervistato da “La Gazzetta dello Sport”, ecco qual è il pensiero di Zdenek Zeman in merito ad alcuni argomenti: in primis il suo Cagliari, ma anche la situazione della Figc e chi sarà a dominare il prossimo campionato. Buona lettura.
Sul mercato rossoblù:
"Non è ancora detto l’ultima parola, si possono fare operazioni fino ai primi di settembre. Non so se ci potrebbe essere utile un’altra punta visto che davanti abbiamo sette giocatori che mi stanno dando risposte soddisfacenti, hanno qualità."
Il giudizio sulla squadra fino a questo momento:
"Il gruppo cresce e ha una grande volontà. I ragazzi sanno cosa devono fare in campo e ci provano ma quando le gambe non vanno, c’è poco da fare. Per ora conta lo spirito, e io sono soddisfatto. La squadra sta maturando, nel giro di tre giorni abbasseremo i carichi di lavoro e potremo vedere qualcosa di più preciso. Siamo comunque al passo con il programma. Il vero Cagliari lo vedrete quando la preparazione lo permetterà, anche se con il Getafe abbiamo sbagliato cose molto semplici. Dobbiamo imparare a leggere la partita e a soffrire."
Sulla sconfitta contro il Getafe:
"Non sono preoccupato. Ci serve più tempo e abbiamo trovato una squadra più avanti nella preparazione. Ci siamo proposti ma non abbiamo trovato misure e posizioni. Dei tre gol che abbiamo subito due, quello su palla inattiva e l’altro in situazione di due contro uno, non mi sono piaciuti. Questi sono gli errori da eliminare, però rispetto alla gara contro l’Apollon abbiamo fatto meglio. Ho visto volontà e impegno per cercare il pari. Ma comunque meglio aver giocato male col Getafe che tra un mese."
Sui tifosi:
"Mai visto tanto affetto in precampionato"
Chi ritiene sia il migliore per guidare la Figc tra Demetrio Albertini e Carlo Tavecchio:
"Penso ad Abodi. Comunque, meglio Albertini. È più giovane e c’è da meno tempo".
Su quale sarà la squadra da battere nel prossimo campionato:
"Sicuramente la Juventus. Hanno vinto lo scudetto con tanto vantaggio. Però in Europa è meno competitiva, ci sono almeno altri otto club più forti".