“Quella è stata una bella volata. Volevamo Simeone o Defrel con Pavoletti in organico". Così il Ds del Cagliari Marcello Carli ai microfoni de Il Corriere dello Sport.
"Poi Leonardo s’è fatto male - prosegue l'uomo mercato rossoblù - e siamo andati dritti sul Cholito. La Samp era davanti, ma devo dire che Maran è stato convincente. E la Fiorentina spettacolare. Avevano chiuso con Ferrero, tuttavia lasciarono a Giovanni l’ultima parola. Ma a queste condizioni se il Cagliari l’avesse spuntata, non avrebbe dovuto scucire un euro in più. Non capita tutti i giorni. Joe Barone e Pradè sono stati straordinari e in quel momento ho capito che la nuova proprietà della Fiorentina ha gli uomini giusti per un progetto trasparente e vincente. Anche se Joe Barone me la pagherà prima o poi. Cosa ha fatto? Mi ha fatto prendere un colpo. Prima di chiudere con noi, mi chiamò in disparte abbracciandomi, sbiancai: “Ci spiace per il Cagliari, ma ormai Simeone andrà alla Samp”. Era una trappola, lui sa che mi deve uno scherzo, glielo restituisco presto”.

