Rolando Maran è intervenuto ai microfoni di Rai Radio1 durante la trasmissione di "Un Giorno da Pecora" parlando della propria vita in Sardegna.
Ecco le sue parole:
“Come sto in Sardegna? Benissimo, è un paradiso. È quasi superfluo dire quanto si sta bene.
Cosa so dire in sardo? Eja (ride n.d.r.)
Un coro che mi piace? Più che un coro è il calore. Anche quando andiamo in trasferta tantissimi tifosi ci seguono con grande calore.
Mi piacciono i tatuaggi di Nainggolan? A lui stanno bene, su di me un po’ meno (ride n.d.r.) Un tatuaggio coi quattro mori in caso di Europa? Quello si potrebbe fare, assolutamente sì, ci penseremo.
Gigi Riva? Un grandissimo augurio al simbolo della Sardegna e del Cagliari.
Cosa sto mangiando di buono in Sardegna? Essere qui e non assaggiare qualche volta il ‘porceddu’ sarebbe un peccato. Cannonau? Come se piovesse! Scherzo, con i dolci ci sta bene. Il ‘casu marzu’? Non l’ho assaggiato, ho mangiato quello fatto in una sacca”.