Jeda Capucho Neves, ex attaccante del Cagliari, ha parlato ai microfoni di AS Roma Match Program, ricordando i suoi trascorsi in rossoblu e facendo il punto sulla sfida di domenica all'Olimpico tra la sua vecchia sqaudra e la Roma.
Ecco le dichiarazioni del brasiliano, così come riportato da siamolaroma.it:
“Il mio gol in Roma-Cagliari nel 2009? Ricordo bene quella partita. Andammo in vantaggio sul 2-1, con una rete mia e una di Daniele Conti su punizione. Daniele era incredibile, segnava sempre al suo ex club.
Quel giorno ricordo pure il papà Bruno a bordocampo, che restò di sasso dopo la “mina” del figlio. Poi, la Roma recuperò e vinse nei minuti finali con Vucinic, che si tolse i pantaloncini per esultare (ride, ndr).
La sfida tra rossoblu e giallorossi di domenica? Prevedo una partita aperta a ogni risultato. Come è stata Napoli-Cagliari.
Il gruppo di Maran ha valori importanti, ha preso calciatori di livello a centrocampo e in attacco, ma anche in porta con Olsen. Lo svedese sta dimostrando di essere un interprete di valore. Forse a Roma ha sofferto un po’ di pressione, bisogna avere tanta personalità per fare bene nella Roma".

