"Un disastro perdere Pavoletti. Uno che ti fa 20 gol, che è generoso, che lotta su ogni pallone e per gli altri. E' il vero motivo per cui gioco a calcio. Per me la squadra è come una famiglia. Può accadere qualsiasi cosa, tu le appartieni". Così Radja Nainggolan ai microfoni di Cuore Rossoblù.
"Dopo tanti anni di salvezza - prosegue il Ninja - dobbiamo crescere in mentalità . Perché so che quando giochi per la Champions tutto è più facile. Anche a livello psicologico. Però è questo l'anno del salto, per noi".
Il ritorno al Cagliari, decisivi Conti e Giulini
"Avevo offerte dalla Cina e avevo bisogno di parlare. Conti mi ha aiutato a capire e ora sono molto contento della scelta che ho fatto. Il Presidente è stato bravo a convincermi. Potevo guadagnare più soldi? Sticazzi! Ma io non gioco per i soldi".

