Terminata l'amichevole che ha visto il Cagliari imporsi sul Muravera per 4-0, Simone Pinna, terzino dei sardi, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai media presenti.
Ecco le parole del laterale rossoblu, così come riportato dal sito del Cagliari Calcio:
"Prolungamento contratto? Sono al settimo cielo, sono tornato in rossoblù per giocarmi le mie chance. Non avrei mai pensato di giocare dal 1' in Coppa Italia contro il Chievo e poi addirittura in Serie A: ho cercato di dare tutto ciò che avevo sin dal primo giorno di ritiro.
Avrei accettato senza problemi qualunque scelta del mister e della società, anche se mi avessero mandato in prestito. Io cerco di sfruttare nel migliore dei modi le occasioni che mi si presentano. Voglio godermi questo momento giorno per giorno, allenamento dopo allenamento, sperando di farmi trovare pronto quando verrò chiamato in causa.
Al di là delle soddisfazioni personali, ciò che contano davvero sono i miglioramenti di squadra. Dobbiamo crescere per evitare gli errori che si sono visti nelle prime due giornate, vogliamo regalare soddisfazioni ai tifosi e ci dispiace non essere riusciti a farlo.
Il mio idolo? Francesco Pisano è stato il mio capitano all’Olbia, è l'idolo che ho avuto sin da bambino, quando lui giocava nel Cagliari e io nelle giovanili. Andavo allo stadio e guardavo solo lui perché ricopriva il mio stesso ruolo. Averlo trovato in spogliatoio, come guida nel gruppo dell'Olbia è stato importantissimo oltre che emozionante.
Assieme a Checco devo citare sicuramente Andrea Cossu, anche lui compagno a Olbia e ora presente nel nostro gruppo in un'altra importante veste. Siamo un gruppo unito, fantastico, per me è stato fondamentale arrivare qui ed essere aiutato da tutti sin dal primo momento".

