Immerso nella suggestiva cornice della spiaggia del Poetto, Joao Pedro parla ai microfoni di Sky:
“Non avevo mai fatto due stagioni di fila nella stessa squadra, qui sono alla quinta. Mi manca la famiglia ma qui mi sento a casa. Il basket è il mio secondo sport. Mio figlio? Il regalo più bello, ora aspettiamo il secondo.
Caso doping? Non è facile, ha lasciato una ferita che non si chiuderà più. Ho imparato tanto e ringrazio il Cagliari e la città perché mi sono stati vicini, in altri posti non sarebbe stato così. Tornare a giocare e segnare contro il Milan, una giornata che non dimenticherò mai.
Torino? Ci stiamo preparando bene e siamo fiduciosi, la squadra sta facendo bene e possiamo raccogliere tante cose belle.
Sto per arrivare a 150 presenze e mi sento parte della storia di questa società, sognavo di arrivare qua e non immaginavo fosse così difficile. Ora con la mia famiglia, qui sono cresciuto e con tutto ciò che mi ha dato Cagliari mi sento un uomo contento e realizzato.
Ogni partita giocata con il Cagliari è come giocare una finale di Coppa del Mondo”.