Il difensore del Cagliari, Luca Ceppitelli, ha parlato alla rubrica Q&A sul canale Youtube del club isolano.
Ecco le sue parole:
"Il gol più bello? Sicuramente quello contro l'Atalanta, ha significato la salvezza matematica dello scorso campionato. E' stata una liberazione personale e di squadra per essere riusciti a raggiungere l'obiettivo tanto sperato.
La maglia numero 23? Fin da bambino mi ha affascinato. Era indossato da diversi giocatori che mi piacevano. Quando ho potuto l'ho scelto d'accordo con uno dei miei migliori amici. Il difensore a cui mi sono sempre ispirato? Nesta. Classe, determinazione ed efficacia, incarnava il difensore perfetto.
Ho iniziato facendo l'attaccante, poi sono prima arretrato a centrocampo e quindi in difesa. Gli attaccanti più forti che ho affrontato? Tra i più forti attaccanti affrontati ci sono Higuain e Icardi. Più Tevez, molto ostico. Ma da bambino per me il calciatore perfetto era Ronaldo il Fenomeno.
La fascia dedicata ad Astori? Per me un grande onore, Davide vogliamo ricordarlo al meglio. Il clan dei compagni "pazzarielli"? I più vivaci sono Dessena e Barella. Ma devo ammettere che anche Pavoletti non scherza".