Quando si tratta di dire il proprio pensiero, il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, non si tira certamente indietro. Durante la conferenza stampa che precede il secondo impegno nel girone di Champions League (al San Paolo arriverà il Feyenoord di Van Bronckhorst), l’allenatore azzurro ha risposto con decisione a chi gli ricordava che in attacco – specie dopo l’infortunio occorso a Milik nel match con la Spal – non abbia molte alternative (per far rifiatare i tre tenori, ci sono a disposizione i soli Giaccherini e Ounas).
È evidente che il pensiero sia rivolto in questo caso alle cessioni di Leonardo Pavoletti al Cagliari e di Duvan Zapata alla Sampdoria. “Pavoletti e Zapata? Io non sono né il presidente né il direttore sportivo, non li ho venduti io”. Una risposta che certamente fa capire come Sarri abbia fiducia nei propri giocatori offensivi, cancellando così il recente passato.
