L'ex giocatore di Cagliari e Spal, Davide Marchini, si racconta a La Nuova Sardegna
"Sarà una bella partita, ne sono certo. Si affrontano due squadre che hanno qualità . La doppietta alla Roma? Non mi rendevo conto di che cosa avevo fatto. Ho realizzato quando sono uscito dal Sant’Elia. I tifosi mi hanno circondato e sono addirittura saliti dentro la macchina per farmi i complimenti. Lì ho capito cosa vuol dire attaccamento alla squadra.
Il litigio con Foggia? Preferisco non parlarne, nel calcio la verità non viene mai a galla. L'esperienza di Cagliari? Il ricordo più bello è quello dei tifosi, quando dopo una gara di Coppa Italia, ho fatto il giro di campo e tutti in piedi gridavano il mio nome. È stato un’emozione che ancora oggi mi fa venire la pelle d’oca. Anche la carne sarda in effetti è difficile da scordare: quante mangiate con Matri e Biondini. Conosco qualche volto del Cagliari attuale.
Quando c’ero io, Marco Sau giocava con la Primavera e si vedeva già allora che avrebbe fatto strada. Cigarini mi ha fatto gol in un Livorno-Napoli quando sono stato costretto a giocare gli ultimi minuti in porta. Conosco molto bene David Dei, il preparatore dei portieri, siamo stati compagni di squadra a Trieste. È un valore aggiunto per la passione e la serietà che mette nel suo lavoro. Ho giocato contro Cossu e Pisacane. Quest’ultimo sta facendo cose sorprendenti. Cellino? Preferisco non parlare di lui.
Giulini? sta dimostrando di essere un presidente che ha passione e competenza. Con lui alla guida della società , il Cagliari può sognare. Cagliari indebolito dal mercato? Ha perso Borriello ma ha preso un attaccante bravo come Pavoletti. Forse ha perso qualcosa in personalità perché sono andati via Bruno Alves e Isla, ma ha tanti giocatori interessanti. Barella è davvero forte. Credo che presto giocherà in un top club. Mi piace molto l’allenatore, Rastelli.
La partita con la Spal? È gara da tripla. La Spal è forte fisicamente ma secondo me non ha ricambi all’altezza soprattutto a centrocampo. Il Cagliari si salverà senza problemi, su questo sono pronto a scommettere. Domenica sarò allo stadio e saluterò volentieri vecchi amici“.