Stefano Capozucca, ex Ds di Genoa e Cagliari, ha parlato a 360 ° ai microfoni di TMW Radio di alcune dinamiche che stanno caratterizzando questo primo scorcio di calciomercato.

Ma non solo. Il dirigente romano ha parlato anche della sua esperienza biennale in Sardegna.

Ecco le sue dichiarazioni:

"Cagliari? Nella mia carriera trentennale da dirigente, è la prima volta che mi trovo appiedato. La vera ragione del mio addio la sappiamo solo io e il presidente Tommaso Giulini. Non c'erano più un'unità di intenti comune per poter continuare a lavorare insieme. In un club comanda il presidente ed è giusto che decida lui il da farsi.

Mi è dispiaciuto lasciare Cagliari. Sicuramente è una città che porterò sempre nel mio cuore. Dopo un percorso biennale, però, era giusto cambiare pagina. Borriello? A Cagliari ridevano tutti quando l'estate scorsa quando si è saputo che l'avrei preso, ma ero sicuro che avrebbe fatto 15 gol ed è riuscito a segnarne uno in più. Sono felice per lui.

Barella alla Juventus? Nicolò ha indubbiamente qualità importanti. Tuttavia, prima di pensare al grande salto in un roster di una big del nostro campionato, deve prima consacrarsi, disputando un altro anno ad altissimi livelli con la maglia del Cagliari, proprio come successo nella passata annata".