Storari: 5.5. Sulla rete del vantaggio di Prcic avrebbe forse potuto fare di più. In occasione del secondo gol perugino viene ingannato dalla leggera deviazione di Krajnc, col pallone che gli passa tra le gambe.
Balzano: 6. Propositivo lungo la fascia destra, da dove partono diversi cross, alcuni dei quali però imprecisi. Sbaglia il fuorigioco consentendo ad Aguirre di presentarsi dinanzi a Storari. In fin dei conti, comunque, è uno degli ultimi ad arrendersi.
Salamon: 6. Rosati gli nega il pareggio con un grande intervento sul suo colpo di testa. Per il resto, non commette particolari sbavature.
Krajnc: 5.5. Avrebbe potuto uscire con maggiore rapidità per contrastare Prcic prima di scoccare il tiro dell’1-0.
Barreca: 5. Una delle peggiori prestazioni del giovane laterale: non azzecca un cross, e sbaglia persino i controlli più elementari (Dal 61’ Murru: sv).
Cinelli: 5.5. Poco contributo, se non muscolare e in fase di pressing, alla squadra.
Fossati: 5.5. Riesce a gestire la regia rossoblù con maggiore abilità rispetto alle precedenti uscite, ma non basta.
Joao Pedro: 5.5. Una sua conclusione viene neutralizzata da una prodigiosa parata di Rosati. Per il resto, non pervenuto.
Farias: 5. È uno dei rossoblù più dinamici nel corso della prima frazione di gioco. Nella ripresa cala vistosamente, come del resto tutta la squadra.
Sau: 5.5. Rosati con un grande intervento gli nega la gioia del gol. Tuttavia una sola conclusione è poco per uno del suo talento, inespresso per via di uno stato di forma ancora precario (Dall’84' Mechiorri: sv.).
Cerri: 5.5. Tanta buona volontà ma è scarsa la capacità di essere incisivo (Dal 73’ Tello: sv.).
Rastelli: 5. Inutile continuare a nascondersi dietro l’alibi delle assenze: la squadra in questo periodo non riesce a concretizzare, e si fa sorprendere troppo facilmente. Urge trovare una soluzione.
Chi sale
Nessuno merita la palma di migliore in campo.
Chi scende
Primo tempo giocato bene ma terminato sotto di un gol. Ma la squadra pecca di grinta e mordente.