Storari: 6.5. Poche responsabilità sulle reti del Cesena. Per il resto, interventi decisivi: nel primo tempo il portiere allunga la manona destra per deviare la conclusione di Kone, nel secondo è miracoloso sul colpo di testa ravvicinato di Djuric e su Falco.
Pisacane: 5.5. Nessun particolare squillo da parte del laterale destro, che a inizio gara sembra voler spaccare tutto con una discesa arrembante, poi è costretto perennemente sulla difensiva.
Salamon: 5. Un disastro, probabilmente la peggior prestazione stagionale del centrale. Si perde in fase di impostazione e in controlli di palla apparentemente semplici, e non salta a tempo in occasione del gol del vantaggio cesenate.
Krajnc: 5.5. Male quando si fa nettamente sovrastare da Djuric, il quale sigla il 2-0. Buone invece alcune chiusure, in particolare una in scivolata.
Murru: 4.5. Così non si va da nessuna parte: il laterale sardo non sfrutta la chance offerta da Rastelli e appare insicuro nelle chiusure. Da brividi un retropassaggio verso Storari. Inoltre, il troppo nervosismo gli costa un giallo evitabile, seguito da quello della seconda frazione che lo spedisce anzitempo negli spogliatoi.
Munari: sv. Costretto a sventolare bandiera bianca a causa di problemi fisici (Dal 17’ Colombatto: 6-. Prestazione sufficiente per l’argentino, che sbaglia qualche volta nell’impostazione ma pressa con costanza ed è presente nella manovra. Unico neo il terzo cartellino giallo rimediato in 3 presente in campionato: occorre modificare immediatamente questo ruolino).
Fossati: 5. Prova a gestire il centrocampo con scarsi risultati. La manovra non gira come dovrebbe, nemmeno quando il giovane Colombatto svincola l’ex Perugia da troppi compiti di impostazione (Dal 68’ Sau: sv. Entra e poco dopo Murru si fa espellere. Da quel momento la partita dell’attacco rossoblù termina).
Cinelli: 5. Per il momento l’ex capitano del Vicenza, arrivato in Sardegna nel corso della sessione di mercato di gennaio, non ha per nulla lasciato il segno. Piedi assolutamente da rivedere, la grinta non manca ma la sostanza è poca. Per di più, il giallo rimediato costerà la squalifica in vista della gara di lunedì contro il Novara.
Joao Pedro: 5.5. Quando decide di giocare come sa è bello a vedersi, quando si ferma, per gran parte della partita, diventa decisamente irritante.
Giannetti: 5.5. Il rigore fallito pesa come un macigno, e quasi fa passare in secondo piano la grande azione che culmina con un clamoroso palo (Dal 72’ Balzano: sv. Cerca di dare ordine alla difesa, ma ormai è tardi).
Melchiorri: 5.5. Nelle progressioni mette in difficoltà la difesa bianconera, anche se il portiere Gomis riesce a contenerlo, talvolta con le buone, talvolta con le cattive: probabilmente l’intervento dell’estremo difensore cesenate nel secondo tempo avrebbe meritato il rigore, non l’ammonizione all’attaccante per simulazione.
All.Rastelli: 5. Sbaglia formazione, cambiando gli esterni e non venendo premiato dal reparto offensivo, ma è l’approccio errato da parte della squadra a far riflettre. Inoltre, è costretto a fare la conta degli assenti, in particolare a centrocampo: il numero degli indisponibili aumenterà per il match contro il Novara.
Chi sale
Si salva solo Storari.
Chi scende
Il resto della squadra non raggiunge la sufficienza.