Cragno: 5.5. Sorpreso sull’improvvisa rete di Bonaventura, dove però nulla poteva fare attendendosi un (logico) cross. Bene sulle conclusioni rossonere dal limite, trema nel recupero sul gran tiro di De Jong che esce di poco a lato. Occorre che acquisti maggiore sicurezza sui palloni alti.
Balzano: 7. Sorprendente. Macina chilometri sulla fascia destra, lungo la quale spinge con assiduità per tutti i 90 minuti e duetta con Crisetig e Ibarbo. Mette in mostra un’ottima tecnica abbinata a una grande intelligenza tattica.
Ceppitelli: 6.5. Non concede conclusioni ravvicinate agli avversari ed è abile e pulito negli interventi. Rientra con personalità dopo lo stop per infortunio.
Rossettini: 6.5. Come il compagno di reparto, annulla Torres nell’area rossoblù e nel primo tempo salva su El Shaarawy pronto a ribadire a rete.
Avelar: 6.5. Imbeccato splendidamente da Conti dopo pochi minuti dall’inizio della gara, suggerisce per Ibarbo a cui viene negato il gol del vantaggio da un sensazionale Rami. Rimane “frenato” dal compiere interventi decisi sui rossoneri causa il cartellino giallo che gli farà saltare il prossimo match all’Olimpico contro la Lazio.
Crisetig: 6.5. Buona partita in fase di pressing per il giovane scuola Inter. Spostato in cabina di regia dopo l’uscita di Conti, perde spesso palla e non è lucido, complice anche la stanchezza.
Conti: 7+. Sublime. Rientra dopo lo stop da autentico capitano, prendendo per mano la squadra e suggerendo palloni deliziosi per i compagni. Sfiora la rete con un potente calcio di punizione che impatta il palo esterno. Sostituito perché non aveva ancora i 90 minuti nelle gambe (Dal 66’ Donsah: 6. Entra al posto di Daniele Conti, non uno qualunque, e offre il supporto alla squadra in fase di ripartenza ma soprattutto di contenimento).
Ekdal: 6.5 Rincorre all’impazzata qualsiasi giocatore rossonero capiti dalle sue parti. Molto bene nelle accelerazioni, sinonimo di una grande condizione fisica.
Ibarbo: 7. Una saetta irrefrenabile, sbaglia clamorosamente un gol fatto dopo pochi minuti, complice un grande salvataggio di Rami; mette in pratica invece un movimento tipicamente zemaniano tagliando dall’esterno e impattando di testa un pallone che diventa imprendibile per Abbiati. Che questa rete possa essere la prima di una lunga serie.
Sau: 6.5. Si muove tantissimo per ricevere palloni giocabili, ci prova ma trova un attento portiere rossonero a negargli la gioia del gol. Ha il merito di sfornare l'assist per il vantaggio rossoblù (Dal 90’ Longo: sv. Pochi minuti in cui non riesce a pungere).
Cossu: 6.5. Una spina nel fianco della difesa del Milan, duetta sulla corsia di destra con Avelar ed Ekdal e offre interessanti palloni per i compagni (Dall’84’ Farias: 5.5. Dinamico nei pochi minuti a disposizione, durante i quali però si mangia un gol, in virtù di un intervento con i piedi di Abbiati).
Chi sale
Conti si riappropria in grande stile della fascia da capitano e sforna una prestazione da leader assoluto. Ibarbo illumina il Sant’Elia con la prima rete stagionale, e gli esterni Avelar e Balzano, dotati di grande condizione fisica, corrono senza freni lungo la corsia di competenza.
Chi scende
Cragno non dimostra la necessaria sicurezza in occasione delle uscite alte. Occorre migliori anche sui rinvii, sui quali pecca di imprecisione. Farias deve necessariamente essere più cattivo sottoporta: la sua conclusione, sventata da Abbiati, avrebbe potuto fruttare il gol della vittoria.

