Scuffet: 5,5. Nel primo tempo non deve compiere particolari interventi salvo uno su Tchaouna. Non perfetto sui gol della Salernitana.
Zappa: 6,5. Torna titolare e pesca Lapadula sul filo del fuorigioco con un gran lancio. Fa anche ripartire l'azione del gol di Gaetano. Gioca una gara continua.
Mina: 6. Bel primo tempo, sempre sicuro e in anticipo. Nel primo gol della Salernitana però si perde Kastanos.
Dossena: 6,5. Fa ottima guardia fino a che la Salernitana non segna, poi balla un po' ma tiene fino alla fine.
Augello: 6. É bravo a recuperare un pallone e a mandare in porta Shomurodov. Il primo gol avversario però arriva dalla sua parte. Dal 77' Wieteska: S.V.
Nandez: 7. Quando accelera spacca il campo, mezzo gol di Gaetano è suo. È l'anima della squadra, non è un caso che quando cala anche i compagni lo seguono. Dal 67' Viola: 6. Non si vede spesso ma è prezioso nel finale.
Makoumbou: 6,5. Dà equilibrio al centrocampo ed è la spina dorsale della mediana. Vince il duello con Coulibaly e compagnia.
Deiola: 6. Nel primo tempo è dappertutto, è una diga in mezzo al campo. Nella ripresa però è poco attento sul calcio d'angolo che porta al gol di Maggiore.
Jankto: 5,5. Sbaglia davanti ad Ochoa, anche se era fuorigioco. È l'unico che fa un po' di fatica, nella ripresa sbaglia delle scelte semplici. Dal 67' Azzi: 6. Sale e scende con regolarità , buon impatto.
Gaetano: 7. Gran primo tempo coronato da un gol di tecnica e freddezza. Sempre più decisivo. Dal 46' Shomurodov: 7,5. Torna a sorridere perché segna il primo gol col Cagliari. Pronti via e va in rete. Poi scompare come tutta la squadra, ma nel finale ci pensa lui a scacciare la paura. Doppietta da sogno.
Lapadula: 6,5. Finalmente è tornato. La sblocca lui con un gran gol, scartando portiere e difensore, ma fa anche tanto lavoro sporco. Nella ripresa però si vede poco. Dal 67' Oristanio: 6. Entra convinto e porta quella freschezza che mancava.
Ranieri: 6,5. Prepara benissimo la gara e fino a mezz'ora dal termine la squadra è in totale controllo. Il cambio di Gaetano poteva sembrare azzardato ma alla fine gli dà ragione, perché Shomurodov è ancora più decisivo. Peccato per i 5' di black out che tengono l'Unipol col fiato sospeso fino alla fine, ma quel che conta è aver vinto un altro scontro diretto ed essere a +3 dal terzultimo posto.