Cragno: 7. Se il Cagliari termina il primo tempo con zero reti subìte lo deve al suo portiere, che toglie dall’incrocio un pallone per calciato da Verde, neutralizza il rigore di quest’ultimo ed è ancora super su Agudelo. Ma la pressione dello Spezia è forte e l'estremo difensore capitola nella ripresa sotto i colpi di Erlic e Manaj.
Goldaniga: 5.5. Regge l’urto con Agudelo lavorando di fisico, mentre soffre Manaj, che atterra guadagnando l’ammonizione.
Lovato: 5.5. Perfetto nell’anticipo sul diretto avversario, anche se pesa l’errore sul vantaggio dello Spezia quando non marca Erlic. Inspiegabile tuttavia la sua sostituzione (Dal 71’ Keita: s.v.)
Altare: 6. Attento in chiusura, ha un cliente difficile come Gyasi. Compie un ottimo intervento per disinnescare un pallone pericolosissimo e merita mezzo punto in più per essere stato l'unico rossoblù a far compiere un intervento a Provedel.
Bellanova: 5.5. Sale con meno qualità rispetto al solito.
Grassi: 5.5. Tenta il tiro in due occasioni, la seconda sfiora il gol.
Baselli: 5. Si nasconde e commette troppi errori (Dal 61’ Pereiro: 5. Non crea nulla)
Deiola: 5. Non è capace di incidere (Dal 61’ Marin: 5. Invisibile).
Dalbert: 5.5. Bravo in copertura, causa però in un contrasto con Erlic un dubbio rigore che Cragno sventa (Dal 1’ st. Zappa: 5.5. Si propone ma offre palloni prevedibili. Spende il giallo per evitare una ripartenza)
Joao Pedro: 4.5. Ammonito per aver creato un principio di rissa, è assente ingiustificato.
Pavoletti: 5. Merita il giallo per una sbracciata e sbaglia troppi controlli.
All. Mazzarri: 5. Preoccupa non poco l’involuzione della squadra nelle ultime due partite. Senza idee né gioco, i suoi impegnano solo una volta Provedel. Davvero poco per una gara in cui si avrebbe dovuto dare tutto.