Cragno: 6. Poco può fare sul colpo di testa di Lautaro e sul gran tiro (leggermente deviato da Pavoletti) di Politano che mette fine alla contesa. Bene invece nelle risposte su Borja Valero e ancora Politano in due occasioni.

Srna: 5.5. Decisamente sottotono rispetto alle precedenti uscite. Spinge con meno assiduità e i cross non sono all’altezza dei suoi standard.

Andreolli: 5+. In ritardo in alcune circostanze (compresa quella che conduce al vantaggio interista), dimostra di non essere totalmente affidabile. Un intervento duro su Lautaro gli costa il giallo. Potrà migliorare col passare delle giornate.

Klavan: 5+. Viene sovrastato da Lautaro in occasione dell’1-0 e allontana la palla con troppa irruenza. Viene lasciato negli spogliatoi all’intervallo (Dal 1 st. Piacane: 6. Prova a contenere Lautaro giocando d’anticipo e limita i danni. A volte deve ricorrere alle maniere forti, venendo ammonito).

Faragò: 5+. Tanto cuore ma scarsi risultati quando si trova a dover crossare, azzeccando la misura del passaggio soltanto in un’occasione.

Barella: 5.5. Non riesce a trovare la giusta posizione, venendo tra l’altro ben controllato dalla mediana nerazzurra e fermato, anche con le cattive, quando prova ad accendersi. Sul finale, complice la poca lucidità, effettua un retropassaggio killer che Lautaro non sfrutta a dovere.

Bradaric: 5.5. Tenta di dialogare - non al meglio - con i compagni e non verticalizza come vorrebbe (Dal 60’ Joao Pedro: 5.5. Il suo ingresso sembra portare maggiore dinamicità, ma è un fuoco che si spegne dopo alcuni minuti: il brasiliano, infatti, fallisce costantemente l’ultimo passaggio).

Dessena: 5+. Combatte su ogni pallone e prova l’inserimento in fase offensiva. Trova la rete del pareggio, ma mette in porta la palla con la mano, vedendosi annullare giustamente la marcatura e meritandosi l’ammonizione.

Ionita: 5.5. Ci prova di testa ma la palla termina debolmente sulle braccia di Handanovic. Cerca di costruire un’asse con Faragò, ma questa dura soltanto qualche azione.

Sau: 5+. Si muove tanto, aiuta la squadra nel primo pressing ma quando ha un pallone giocabile lo spara alto piuttosto che inquadrare la porta (Dal 71' Farias: 5.5. Qualche gioco di cambia che possa confondere l'avversario, ma poco altro. Come il resto dell'attacco rossoblù non riesce ad incidere).

Pavoletti: 5.5. Non ha praticamente occasioni: dalle fasce, infatti, non provengono cross utili e l’attaccante deve arretrare per cercare qualche palla.

All. Maran: 5. Schiera un undici particolarmente fisico, che però non riesce a reggere per buona parte del match il confronto con l’Inter. Che, alla prossima partita, vengano messe in campo in primis le "sicurezze".