Cragno: 6.5. Incolpevole sulle reti di Kessie, compie due interventi da applausi sullo stesso centrocampista ivoriano e poi nella ripresa sulla conclusione di Bonaventura.
Romagna: 6.5. Contiene al meglio Calhanoglu e tecnicamente dimostra di essere per l’ennesima volta il più valido della retroguardia rossoblù.
Ceppitelli: 5.5. Attento in anticipo su Kalinic, si perde quando causa il rigore per il Milan con un ingenuo intervento sul croato. Da allora la sua partita prende una piega sfavorevole: non segue a dovere ancora Kalinic sull’azione che conduce al 2-1 ospite, ed è impacciato, anche in virtù del forte vento, su alcuni rinvii.
Pisacane: 6. Ringhia sugli avversari, compiendo buone chiusure, e combatte sino alla fine: anche per lui qualche errore di troppo in impostazione.
Faragò: 6.5 Gioca gran parte della gara in ripiegamento, complici le sortite rossonere. Nel secondo tempo sale con maggiore continuità , arrivando a far prima ammonire e poi espellere Rodriguez in seguito ad ottime giocate. Nell’ultima azione il suo colpo di testa termina di pochissimo a lato.
Ionita: 5.5. Pressa con convinzione ma non si inserisce con qualità (Dal 62’ Deiola: 5.5. Il suo ingresso non cambia volto alla mediana rossoblù).
Cigarini: 5.5. Sbaglia, complice anche il vento, diverse aperture e non effettua giuste scelte su alcune giocate. Dovrebbe velocizzare la manovra.
Barella: 6. Schierato sul centrosinistra, dopo aver recuperato un ottimo pallone regala ai tifosi rossoblù la gioia del gol. Sua anche la super apertura per Faragò, al termine della cui azione si genera il rosso per Rodriguez. Ma il rosso, suo malgrado, lo prende anche il centrocampista sardo, a causa di un duro intervento su Biglia che costa la seconda ammonizione: una grande perdita non averlo a disposizione contro il Crotone.
Padoin: 6. In attesa di Lykogiannis sulla corsia sinistra, gioca ancora una partita ordinata pur non essendo il suo ruolo ideale (Dal 77’ Cossu: sv).
Sau: 6. Sfortunatissimo, ancora una volta: e pensare che ci si augurava fosse il match del suo riscatto (Dal 18’ Farias: 5. Tanto fumo, pochissimo arrosto, oltre a tanti palloni perduti).
Pavoletti: 5. Troppo nervoso, commette un’infinità di falli, non riuscendo neppure a far salire i compagni. Il giallo rimediato costerà , come per Barella, l’assenza nel delicato scontro salvezza in quel di Crotone.
All. Lopez: 5.5. Cerca di trarre il massimo dall’organico a disposizione: il gol in avvio di Barella sembra far sperare che tutto vada per il meglio, poi Kessie spegne i sogni del Cagliari. Costretto al cambio di Sau e all’ingresso nella ripresa dei poco efficaci Deiola e Cossu, forse avrebbe con il Milan in 10 uomini potuto avanzare Farias per tentare l’assalto finale.