Cragno: 7+. Mamma mia l’Uomo Cragno! La parata sul tiro deviato di Viviani vale il prezzo del biglietto. Si aggiungano quella sulla punizione di Borriello (anch’essa leggermente deviata) e quella sulla conclusione ravvicinata di Bonazzoli, oltre alle numerose uscite sicure.
Padoin: 6+. Concede poco agli avversari, anche se gli stop ed i cross sono da rivedere.
Ceppitelli: 6.5. Esordio stagionale positivo per il centrale, che vince il duello con Paloschi e non disdegna anche il lancio lungo e preciso per le punte.
Pisacane: 5.5. Molto bene negli anticipi e nel controllare il suo amico Borriello ma malissimo in alcuni disimpegni, che per poco non costano cari al Cagliari e incidono considerevolmente sulla valutazione.
Capuano: 6.5. Non gli si chieda qualità in fase di spinta: infatti nelle rare occasioni in cui i compagni lo coinvolgono nel gioco sbaglia i suggerimenti. Ha però il merito di contrastare un cliente difficile come Lazzari. Rischia tanto quando stende Paloschi dopo un colpo di testa errato da parte di Pisacane, ma viene punito solo col giallo.
Ionita: 6.5. Recupera un gran numero di palloni che smista per i compagni e non disegna gli inserimenti.
Cigarini: 6-. Troppo lento, non è ancora in grado di dettare i tempi di gioco nonostante i tantissimi palloni toccati (Dall’85’ Faragò: sv).
Barella: 7. Il primo gol in A del giovane talento è il giusto premio per una crescita esponenziale. È il faro del Cagliari e si sta prendendo la scena giornata dopo giornata. Unico neo l’ennesima ammonizione.
Joao Pedro: 7+. La rete del 2-0, seconda in campionato, è da applausi. Il brasiliano gioca con tranquillità nonostante il giallo sul groppone; sul finale serve a Farias un pallone davvero invitante ma il connazionale spreca (Dal 90’ Romagna: sv).
Sau: 6.5. Abile a sfruttare gli spazi aperti da Pavoletti e a dialogare con Joao Pedro, prendendone il posto sulla trequarti per coprire e mantenere l’equilibrio tra i reparti (Dal 66’ Farias: 5.5. Ha quattro nitide occasioni da gol ma le divora tutte, e solo una per merito di Gomis. Bene la preparazione dell’azione, da dimenticare la finalizzazione).
Pavoletti: 6+. Gioca tanto di sponda, complice una condizione ancora non ottimale. Ma il livornese non si risparmia, lotta con gli avversari e offre un contributo nei minuti finali per respingere di testa gli assalti ospiti. Sfiora il gol con un sinistro che esce di poco.
All. Rastelli: 7. Partita tatticamente perfetta, frutto della preparazione settimanale. Il tecnico schiera una squadra compatta, capace di fare gioco, di soffrire e di colpire nei momenti topici del match.