La scorsa stagione i tifosi rossoblù presenti nel settore ospiti del Tardini hanno gioito (invano) al vantaggio di Marco Sau, annullato dalla rimonta del Parma targata Belfodil, con i gialloblù che avrebbero poi dilagato, vincendo 4-1.
Sono 17 i precedenti nella massima serie in terra emiliana tra Parma e Cagliari. I sardi hanno ottenuto 2 sole vittorie a fronte delle 12 parmensi. I pareggi sono stati 3.
17 i gol segnati dai cagliaritani, 37 quelli subiti.
La prima partita in Serie A tra gialloblù e rossoblù si disputò nel campionato 1990/1991. Il Cagliari, guidato da Ranieri e neopromosso nella massima serie, venne sconfitto 2-0, grazie alle reti di Osio e Grun. La sconfitta più larga risale al 1995/1996: 4-0 in favore degli emiliani (gol di Mussi, doppietta di Di Chiara e autogol di Firicano).
Nelle ultime due stagioni altrettante larghe vittorie del Parma: il 4 aprile 2012 un sonoro 3-0 firmato Galloppa, Floccari e Okaka (le ultime due reti su rigore), e, sempre lo scorso anno, ma nel mese di novembre, 4-1 (vantaggio di Sau, poi il pareggio di Belfodil e il sorpasso con Biabiany, Valdes su rigore e ancora Belfodil).
Tre sono i pareggi, terminati tutti 1-1. Il primo nel dicembre 1990, quando il Cagliari guidato da Carlo Mazzone riuscì a passare in vantaggio con Pepe Herrera, venendo raggiunto dal gol di Agostini. Poi nel 1999, con Muzzi che pareggiò la rete iniziale di Stanic. L’ultimo pareggio risale al campionato 2007/2008: Corradi rispose a Matri, e per poco Larrivey non riuscì a timbrare per la prima volta il cartellino, colpendo il palo e dovendo attendere l’ultima giornata per siglare l’unica segnatura della stagione.
I successi rossoblù risalgono ai recenti campionati: il primo nel 2009/2010, grazie alle reti di Jeda e Dessena (era lo scintillante Cagliari di Allegri); l’altro, la stagione successiva con Donadoni in panchina, per 1-2: doppietta di Acquafresca e inutile segnatura di Giovinco.
Il Cagliari si troverà di fronte un Parma in grande forma, capace di bloccare sul 3-3 l’Inter al Meazza in una partita ricca di colpi di scena ed errori da parte di portieri e difese.
L’imperativo è vincere nuovamente in trasferta: quest’anno siamo ancora a secco. Che il Tardini possa essere una buona terra di conquista?