È un Livorno in caduta libera e sempre più disperato quello che si ci accinge a fare visita alla formazione rossoblù. I toscani che occupano il penultimo posto in classifica, nelle ultime 13 gare hanno collezionato la miseria di 6 punti e sono reduci dalla pesante sconfitta nello scontro salvezza con la Salernitana.

Come se non bastasse la situazione derivante dalla condotta direttamente riconducibile al rettangolo di gioco, nelle ultime ore si rincorrono diverse voci riguardanti il futuro della società amaranto. In particolare lo storico presidente Aldo Spinelli non solo non sembra per niente convinto di cedere il Livorno, anzi pare abbia il desiderio di affidare la squadra nella stagione che verrà, indipendentemente dalla categoria, a Cristiano Lucarelli nella figura di allenatore e Igor Protti come ds, due simboli della storia recente del Livorno, che hanno appena interrotto il loro rapporto con il Tuttocuoio.

Il Livorno può vantare una rosa di buon livello per la categoria, che ad inizio stagione vantava ben altre ambizioni, ma i diversi cambi di allenatore hanno contribuito inesorabilmente a incanalare l’intera rosa in un vortice di risultati sempre più carenti sino alla situazione odierna.

Sulla panchina toscana al Sant’Elia si accomoderà Ezio Gelain, che all’esordio è riuscito a conquistare un’importante vittoria contro il Latina. Il tecnico predilige un modulo offensivo, ovvero un 3-4-3, che può vantare su interpreti di buon valore e grande esperienza come Antonini, Emerson, Biagianti e Vantaggiato. Contro un Cagliari voglioso di regalare al proprio pubblico una prestazione convincente, ma soprattutto vincente che potrebbe valere la matematica promozione, il Livorno potrebbe schierarsi con il seguente undici: Pinsoglio tra i pali; Vergara, Ceccherini e Emerson comporranno la retroguardia; Antonini e Lambrughi sulla fascie, mentre capitan Luci e Schiavone agiranno al centro; Fedato e Aramu avranno il compito di supportare il capocannoniere della squadra Vantaggiato, autore di 12 reti in questa stagione.

Due squadre che hanno bisogno di punti per obiettivi diametralmente opposti; quella del Sant’Elia è una partita che potrebbe decretare giudizi definitivi e matematici per entrambe le squadre, che rischiano di aprire nuovi scenari ben prima della fine ufficiale della stagione.