È un Brescia altamente motivato quello che si appresta ad affrontare il Cagliari di Rastelli; la partita con il Perugia, pur con il pareggio agguantato in extremis, dimostra che la squadra lombarda può ancora coltivare ambizioni da zona playoff. In particolare mister Boscaglia ha avuto buone risposte da coloro che sono scesi in campo, infatti dopo la pesante sconfitta subita dal Trapani, son stati ben 4 i cambi effettuati nella formazione titolare. Di fatto una rosa che vanta giocatori di buon livello per la categoria, con l’indubbia dote di essere ampia e garantire diversi interpreti per ogni ruolo.
Boscaglia schiera un collaudato 4-2-3-1, che con ogni probabilità vedrà al netto di sorprese, gli stessi interpreti della partita con il Perugia. Minelli tra i pali; Venuti, Calabresi, Castellini e Coly costituiranno la retroguardia; Mazzitelli e Martinelli andranno a formare il duo di centrocampo che dovrà abbinare ai classici compiti di filtro quelli di costruzione, infine Kupisz, Morosini, Embalo sarà il trio che agirà dietro l’eterno Caracciolo.
In panchina siederà Geijo, il capocannoniere della squadra con 11 reti; quella del centravanti spagnolo è una carta che può dare diverse soluzioni al proprio allenatore, infatti il suo innesto può avvenire in sostituzione della punta centrale o addirittura in contemporanea, andando a formare un attacco pesante.
Una partita che può dare risposte importanti per due squadre che hanno un solo risultato a disposizione seppur con motivazioni diametralmente opposte. I rossoblù centrando una vittoria di fronte al proprio pubblico, immagazzinerebbero tre punti scaccia crisi e fondamentali per allontanare delle contendenti ancora lontane, ma in netta rimonta. Il Brescia dal canto suo, solo attraverso una grande affermazione potrebbe continuare ad avanzare aspirazioni credibili in una bagarre riguardante la zona playoff che ancora lascia aperte diverse porte.
