È un Modena in netta difficoltà quello che si appresta ad accogliere il Cagliari tra le mura amiche del “Braglia”. In particolare la squadra allenata da un traballante Hernan Crespo, è reduce da due sconfitte, l’ultima con il fanalino di coda Como, che hanno minato e non poco le certezze della formazione emiliana. Tale momento è testimoniato dalle parole dell’ex rossoblù Lino Marzorati, che in settimana ha affermato come tra le fila dei canarini vi sia uno stato d’animo negativo e di come si fatichi e non poco per dare una sterzata a tale situazione.
Il Modena è una squadra che può vantare ben poche individualità di spicco, in particolare chi dovrebbe fare la differenza come il “bomber” Granoche è fermo a quota 2 reti nella classifica marcatori. Il “Diablo” uruguayano non è l’unico che fatica a trovare la via della rete, infatti il Modena ha l’attacco meno prolifico della categoria con 27 reti in 32 partite.
Crespo nella sua prima annata alla guida di una prima squadra, ha provato nel corso della stagione diversi moduli, ma nelle ultime partite pare aver optato per un classico 4-3-3 che tuttavia in alcuni frangenti può mutare il suo assetto offensivo con la presenza di un trequartista dietro le due punte centrali. In vista della sfida con il Cagliari, Crespo dovrà rinunciare al centrocampista Nardini, infortunatosi con il Como a cui è stata diagnosticata una elongazione del retto femorale della coscia destra, mentre recupera Giorico che ha scontato la squalifica e sarà dunque disponibile per disputare la classica partita dell’ex.
In sostanza l’undici iniziale dei “canarini” dovrebbe essere il seguente: Manfredini tra i pali, che con costanza viene preferito a Provedel, Rubin, Marzorati, Bertoncini e Gozzi in difesa, Crecco, Bentivoglio e Belingheri andranno a formare il trio di centrocampo, Luppi autore di 7 goal sin’ora, Mazzarani e Granoche in attacco.
Un Modena in crisi con ben poche frecce al proprio arco, proverà a sfruttare la forza della disperazione per provare ad invertire una rotta che può costare cara al proprio allenatore. Di fronte troverà una squadra come il Cagliari che dopo la vittoria di Vicenza ha ben poche intenzioni di interrompere nuovamente il proprio cammino.