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La regina delle trasferte sbarca al Sant'Elia: ecco il Vicenza di Marino

Andiamo a conoscere i prossimi avversari della squadra rossoblù

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È un Vicenza euforico quello che si presenterà al Sant’Elia nel posticipo di questa sera: i veneti infatti sono reduci dalla bella vittoria in terra sicula maturata ai danni del Trapani di Cosmi. Il mister Marino, capace di guidare i biancorossi ad un grande campionato nella scorsa stagione, proverà a riagguantare i play-off, nonostante una rosa che deve fare i conti con le partenze estive di giocatori fondamentali come Di Gennaro, Cocco e Moretti.

L’ex allenatore tra le altre di Catania e Udinese dovrà fare a meno di un centrocampista esperto come Pazienza per la trasferta in terra sarda oltre che al lungodegente Manfredini; out è anche Gagliardini dopo il brutto colpo subito nel primo tempo a Trapani, ma la defezione dell’ex atalantino era parsa evidente già nei giorni scorsi.

In difesa Marino tuttavia potrà contare sul recuperato Gentili, anche se la retroguardia sarà con ogni probabilità quella schierata a Trapani, con D’Elia e Laverone sulle fasce e Mantovani e Sampirisi a formare la coppia di centrali, e l’esperto Rinaudo ancora destinato alla panchina. Tra i pali c’è una vecchia conoscenza rossoblù, quel Mauro Vigorito prodotto del vivaio isolano, che alla soglia dei 25 anni sta trovando lo spazio necessario per dimostrare tutte le proprie qualità.

Conferme anche per l’attacco, con il trio Giacomelli, Raicevic (autori entrambi di 4 goal) e Galano, che dovranno dividersi il compito di provare a violare la difesa rossoblù, ma nel contempo essere il primo reparto ad effettuare con costrutto la fase difensiva. Leonardo Gatto invece partirà dalla panchina, risultando la prima opzione offensiva a disposizione della squadra vicentina.

In mediana infine resta da sciogliere il dubbio di chi tra il favorito Urso e Modic sostituirà Pazienza, ed affiancherà il duo composto da Sbrissa e Cinelli, che avrà il compito di limitare le trame rossoblù, che passeranno principalmente dai piedi dell’ex compagno Di Gennaro.

Una rosa che non vanta grosse individualità, ma ha come peculiarità la continuità di interpreti e di rendimento, proverà nei fatti a mettere in campo tutte le proprie armi per strappare un risultato positivo dal Sant’Elia, campo dove nessuno al momento è riuscito ad uscire indenne.

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