Partecipa a Blog Cagliari Calcio 1920

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Stramaccioni, dieci assenze e una folle paura del Cagliari. “Scontro alla morte”

Le difficoltà dell’Udinese in vista della partita con i rossoblù

Condividi su:

Il tecnico dell’Udinese, Andrea Stramaccioni, la definisce addirittura “la mia gara più importante”. Stiamo parlando della partita che i bianconeri affronteranno domenica contro il Cagliari, atteso allo stadio “Friuli”. L’allenatore romano, infatti, gestisce al momento una formazione decimata da infortuni (Guilherme, Pinzi, Geijo, Muriel e Pasquale, che rimane da valutare), squalifiche (Widmer) e assenze per la Coppa d’Africa (Badu e Wague) e il campionato sudamericano under 20 (Zapata ed Evangelista).

Per questo, nei giorni scorsi, è anche stato costretto a fare un innesto piuttosto massiccio dal settore giovanile bianconero, ben otto ragazzi, per cercare di rimpolpare una rosa che, oltre ad essere esigua, ha ottenuto solo una vittoria nelle ultime nove gare. Addirittura ieri la società, per affrontare questo periodo di grande emergenza, ha deciso di togliere dal mercato Muriel e Coda, già considerati degli ex.

Stramaccioni, intervenuto in conferenza stampa, ha cercato di portare l’attenzione della sua squadra sulla gara di domenica, ecco le sue parole:

“Il nostro obiettivo rimane la salvezza, per noi questo è l’‘anno zero’. Ora ci aspetta la partita più importante da quando io sono qui contro un avversario, il Cagliari, che di certo non merita quella posizione di classifica. Domenica sarà una partita di dimensione fondamentale, trovare cinque centrocampisti da assemblare sarà difficile. So che non è un big-match, ma questa sarà la partita più importante del girone di andata. Quella contro il Cagliari sarà uno scontro alla morte”. 

Condividi su:

Seguici su Facebook