L'avversario di stasera, il Parma di Donadoni, è alla sua prima gara di Coppa Italia in questa stagione, grazie al buon piazzamento in classifica nel precedente campionato.
Il tecnico dei ducali, dovrebbe proporre un undici con ampio turnover così da concedere spazio e minutaggio a tutta la rosa. L'obiettivo ovviamente è quello di passare il turno ma non solo: dati i recenti problemi in difesa e in attacco, i bianco crociati sono alla ricerca di un successo che porti morale e certezze, così da dare la svolta ad una stagione iniziata con ben altri obiettivi.
Vediamo nel dettaglio pregi e difetti di un avversario affrontato di recente, sempre al Tardini, col quale abbiamo dato vita ad un pareggio piuttosto anonimo.
In porta, Mirante ha ripreso il posto da titolare, regalando qualche certezza in più ad una difesa con numeri da Serie B.
Davanti a lui infatti, dovrebbero giocare l'ex promessa Santacroce, lontanissimo dai livelli che l'hanno reso famoso col Napoli, capitan Lucarelli, anche lui in netto calo, Felipe e Costa: una difesa a quattro con i terzini bloccati per evitare di concedere contropiedi agli avversari.
Il centrocampo parmense è il reparto che sta soffrendo meno la crisi: Mauri Lodi, Mariga ma anche Acquah, Galloppa e De Ceglie, compongono una mediana ben assemblata che finora ha dato filo da torcere a tutti i rivali.
Domenica scorsa contro il Verona, Lodi è tornato al gol su calcio piazzato, la sua specialità : un'ulteriore preoccupazione per Conti e compagni.
In attacco, al genio di Cassano dovrebbe essere concesso un turno di riposo per far spazio a Pozzi e Palladino, due attaccanti che hanno sempre detto la loro nelle precedenti stagioni, sia come goleador che come creatori di occasioni per i compagni.
La coppia è ben assemblata, con Palladino a inventare e Pozzi a finalizzare.
L'ex doriano è un killer spietato in area di rigore come ben ricordano i tifosi rossoblù: era il Dicembre del 2007, e l'attaccante allora all'Empoli, mise in grave imbarazzo la retroguardia sarda con un'incredibile quaterna.
Stasera sarà il pericolo numero uno data la sua voglia di riscatto. Una buona prestazione oggi gli permetterebbe infatti di guadagnarsi un posto per le prossime gare di campionato.

