Se pensiamo alla nostra Serie A, è difficile trovare una squadra così aggrappata al suo faro quanto l'Udinese a Rodrigo De Paul. L'argentino, prossimo protagonista assoluto della sessione di calciomercato estiva, è il Deus ex machina dell'undici di Gotti, assoluto despota con otto gol e sei assist all'attivo in questo campionato. Ma domani, segno del destino (?), non ci sarà . Il talento albiceleste ha dominato anche nell'ultimo match col Crotone (vinto grazie a una sua doppietta), ma nel finale si è reso protagonista di un calcione da taekwondo che gli è costato il cartellino rosso, e la conseguente squalifica.
I friulani si ritroveranno a fare a meno di lui, in una partita comunque dall'importanza (per loro) relativa. L'Udinese, infatti, ha già fatto il suo dovere, con 36 punti a sette giornate dal gong che fanno dormire sonni tranquilli (dodicesimo posto in classifica), e possono permettersi un finale abbastanza rilassato. In assenza di RDP, toccherà al Tucumano Pereyra indossare i galloni del leader, agendo tra le linee nel camaleontico 3-5-2 di Gotti. L'ex Juve e Watford (ma portato in Europa proprio dall'Udinese 10 anni fa) è stato il pezzo pregiato della campagna acquisti autunnale dei Pozzo, e ha ripagato la fiducia a suon di gol e assist (4 e 4) e ottime prestazioni.
Sarà proprio lui lo spauracchio numero per il Cagliari ospite della Dacia Arena.
Probabile formazione (3-5-2): Musso; Bonifazi, Nuytinck, Samir; Molina, Walace, Arslan, Pereyra, Larsen; Nestorovski, Okaka. All.Gotti