Ventottesima giornata. Il Cagliari, dopo la brutta sconfitta col Bologna, affronta l'impegnativo anticipo casalingo del venerdì. Dall'altra parte la Fiorentina, una squadra che sta vivendo un campionato tra alti e bassi. I viola si trovano in decima posizione, lontani dall'obiettivo stagionale della qualificazione all'Europa League.

A contribuire a quest'annata deludente la grande discontinuità palesata dagli uomini di Pioli, che difficilmente portano a casa due vittorie consecutive. Rispetto all'anno scorso sta mancando il contributo in fase realizzativa di Giovanni Simeone, il Cholito, autore sin qui di cinque gol contro i quattordici totali dell'anno scorso (che difficilmente verranno eguagliati). Proprio per sopperire alla scarsa vena in zona gol del figlio d'arte argentino, i dirigenti gigliati son intervenuti sul mercato, portando a Firenze Luis Muriel. L'impatto del colombiano è stato devastante, con sei gol in otto apparizioni (già superato Simeone) e giocate da grandissimo giocatore.

È proprio l'ex Udinese e Samp la spalla ideale di Federico Chiesa, l'autentico trascinatore di questa squadra. L'esterno azzurro sta conoscendo la sua definitiva consacrazione, con la sua valutazione sul mercato che sta andando a toccare vette impensabili sino a due anni fa: si parla già di 60-70 milioni di base d'asta. Proprio Chiesa è in dubbio per la sfida di domani, dopo il problemino muscolare accusato nell'ultima gara contro la Lazio: per Pioli sarebbe un'assenza pesantissima, e il fatto che la partita capiti di venerdì potrebbe convincere il tecnico a non rischiare la sua stella. Sarà assente per squalifica un altro perno della Fiorentina, Jordan Veretout, regista e fulcro del centrocampo viola.

Probabile formazione (4-3-3): Lafont; Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi; Benassi, Norgaard, Edimilson; Gerson, Simeone, Muriel. All.Pioli