Spal-Cagliari si avvicina a grandi passi e il tecnico della squadra ferrarese, Leonardo Semplici, analizza in conferenza stampa il match di domani contro i sardi.

Ecco le sue dichiarazioni (così come riportato da lospallino.com):

"Il Cagliari è una squadra che lavora da tempo con Rastelli e dovremo necessariamente affrontare questa gara con tanto impegno e umiltà. Siamo di fronte al nostro pubblico, ma siamo perfettamente consapevoli che avremo davanti a noi un avversario dai grandi valori. La scorsa settimana abbiamo fatto bene, ma domani dovremo giocare da Spal.

L'obiettivo è quello di continuare su questa strada e soprattutto crescere di gara in gara per raggiungere la nostra meta, ovvero la salvezza. I nuovi acquisti? Ci stanno dando sicuramente una grande mano per ambientarci in massima serie. Il Cagliari può essere pericoloso con Sau e Joao Pedro e con Pavoletti davanti può variare le giocate.

Non possiamo certo annullare il Cagliari, ma limitarli è nelle nostre corde. Il terzetto di gare in pochi giorni? La prima è molto importante: vivremo tutto di gara in gara e poi vedremo come andranno le cose. Daremo il massimo, ma saremo attenti a controllare le condizioni dei nostri calciatori.

Il nostro atteggiamento tattico? In allenamento non abbiamo cambiato nulla da questo punto di vista, tuttavia qualche piccola modifica potrebbe esserci visto che il Cagliari ha due punte in attacco. Grassi, Felipe e Antenucci? Sono tre giocatori che ritengo titolari e arriverà anche il loro momento.

Non dobbiamo assolutamente pensare ai tanti complimenti ricevuti in questo periodo, perchè di questo passo retrocediamo. Non abbiamo ancora fatto nulla e gli equilibri sono decisamente differenti da quelli della cadetteria.

Borriello? Da quando è a disposizione, è in crescita costante, sentirà il peso di questa partita e vorrà lasciare il segno, così come nelle altre partite. Paloschi? Quando una punta non segna, è normale essere meno sereni. Domenica si è reso pericoloso in alcune circostanze. Può darci anche lui una mano in questa annata. Mi aspetto molto da lui.

Il centrocampo? Schiattarella e Mora stanno facendo molto bene. Turnover? Non devo certamente dimenticarmi la qualità della rosa che ho a disposizione. Potenzialmente, tutti i miei giocatori possono giocare dall'inizio".