Nervi tesi a Udine. A poche ore dalla sfida importante di Cagliari, Delneri deve fare i conti con i malumori all’interno dello spogliatoio friulano. A metà settimana, durante il consueto allenamento, è scoppiata una rissa (non propriamente verbale) che ha visto coinvolti il capitano dei bianconeri, Danilo, e il fantasista Francesco Lodi. Ma secondo alcune indiscrezioni riportate da alcune testate locali, in mezzo alla rissa avrebbero partecipato anche Ali Adnan e Penaranda. Il tutto è nato perché Danilo avrebbe compiuto più volte delle entrate eccessivamente dure, per essere un allenamento in famiglia, causando quindi la reazione di alcuni suoi compagni. E dell’allenatore stesso che ha cacciato Danilo dal campo.
Negli ultimi giorni Danilo ha chiesto scusa a squadra, allenatore e tifosi, ma non è bastato per evitare una multa dalla società. Non mancano le conseguenze: Francesco Lodi, per esempio, non si è presentato nei giorni successivi in allenamento, avvilito per il comportamento del capitano friulano (ma anche acciaccato dopo il duro contrasto).
Addirittura, secondo alcune indiscrezioni, avrebbe abbandonato Udine per far ritorno nella “sua” Catania, almeno fino a gennaio. L’ipotesi di rindossare la maglia degli etnei non è a questo punto così remota, anche se viene difficile credere che Lodi non possa trovare a gennaio una squadra di categoria superiore.
Venendo al calcio giocato, con l’arrivo di Delneri (subentarto a Iachini all’ottava giornata), l’Udinese ha cambiato marcia: 8 punti in 6 gare, arrivati dopo due vittorie e due pareggi. Nel mezzo, due sconfitte contro Juventus e Napoli. Ma nel complesso la squadra sembra esserci e ha tutte le carte per disputare un campionato tranquillo.
Rispetto al passato, è un’Udinese diversa. Non soltanto perché è orfana del suo storico capitano Totò Di Natale. Ma è una squadra che da tempo non sforna più campioni. Insomma, i tempi dei vari Sanchez, Sanchez, Isla, Inler, Zapata e compagnia cantante sono lontani.
Al Sant’Elia, l’Udinese prova a fare il colpaccio. Vincere a Cagliari vuol dire superare il Cagliari (i friulani hanno un punto in meno) e archiviare di fatto metà salvezza.
Delneri userà lo stesso modulo dei sardi (il 4-3-1-2). Karnezis difenderà i pali dei bianconeri, con Danilo che, nonostante le tensioni, dovrebbe partire dal primo minuto affiancato da Wague (perché Felipe squalificato) e dai due terzini Widmer e Adnan.
A centrocampo Badu potrebbe far spazio a Jankto (in cabina di regia) che sarà supportato dai due interni Fofana e Kums. Davanti, De Paul dovrebbe agire da trequartista (anche se in dubbio con Matos), mentre Zapata e Therau saranno gli attaccanti di riferimento.
Difficile prevedere se le vicissitudini di questa settimana avranno delle ripercussioni sul campo.

