Il Cagliari sarà di scena domani pomeriggio al Dall'Ara di Bologna, reduce dalla vittoria nella gara di recupero della 9^ giornata campionato contro il Milan.
Davide Nicola ha appena finito di parlare in conferenza stampa per presentare la gara contro gli uomini di Italiano.
Ecco le sue parole:
“Il Bologna sta giocando da diverse gare a ritmi importanti, viene da una grande vittoria, ha giocatori importanti e qualitativi.
Noi nelle ultime gare abbiamo incontrato squadre di alta classifica, ora ne incontriamo un'altra. Noi vogliamo migliorare ulteriormente, in queste gare avremmo voluto fare punti e ora ne vorremmo fare altri. Concentriamoci sul Bologna, vogliamo una prestazione alla sua altezza, se miglioriamo alcune cose possiamo essere più competitivi.
Quando prepariamo una gara studiamo tante soluzioni in maniera da poter cambiare soluzioni di gioco nella stessa partita. Questo si fa tenendo conto delle caratteristiche dei miei giocatori. Luvumbo? L’ho messo contro la Juve per fargli acquisire minutaggio e abbiamo cercato di sfruttare le sue caratteristiche, sulle ripartenze. Abbiamo lavorato per cercare di sfruttare le occasioni che ci lascerà il Bologna, che è una squadra maledettamente aggressiva, ha una visione di gioco che mi piace e mi diverte molto. Hanno degli interpreti notevoli, con Italiano hanno più verticalità, si vede molto la sua mano. Sono una squadra pericolosa. Questa è una partita importante per vedere se le correzioni che stiamo apportando stanno funzionando.
Questa classifica, come ho detto tante volte, rispecchia molto i valori in campo, da qui a dodici gare succederanno cose interessanti…
Quando ho detto che qualche nostra concorrente, che stava andando forte, prima o poi avrebbe rallentato, non mi riferivo a nessuno in particolare, stavo semplicemente riportando un dato statistico. Chi va a mille in un determinato periodo è normale che, prima o poi, debba rallentare. Noi, da parte nostra, dobbiamo diventare più cinici e mantenere il solito equilibrio per fare sempre meglio.
Palomino? Non si sono concretizzate le voci dal SudAmerica ed era compito mio ribadire la fiducia che abbiamo in lui. Non cambiamo le gerarchie, si cercar di dare le giuste possibilità a tutti ma nel caso di Palomino la fiducia è elevatissima, da qui alla fine ci sarà bisogno di tutti, tra squalifiche, infortuni, necessità di riposo per alcuni…. In ogni squadra credo che siano sempre necessari tutti, anche se solo per poche partite.
Non penso che domenica un costruttore di gioco avrebbe potuto cambiare qualcosa. L’unico rammarico che abbiamo è il gol preso nel primo tempo perché sapevamo che avrebbero potuto sfruttare occasioni del genere. La Juve nel primo tempo ha fatto una gara di grande qualità, e va accettato. Noi, invece, non avremmo retto giocando per due tempi come abbiamo fatto nel secondo. Sicuramente avremmo potuto sfruttare meglio alcune occasioni nel finale. È qualcosa che dobbiamo migliorare.
Prati e Marin? Abbiamo ormai un’identità per cui qualcuno gioca più degli altri ma quello che serve è dare il massimo nei minuti a disposizione, e tutti avranno questa opportunità da qui alla fine.
Per noi è importante non perdere nessuno, abbiamo qualche acciaccato.
Preferire la quantità alla qualità? Non è un concetto che amo particolarmente, secondo me serve più qualità, dovremmo averne di più. Quello che è importante è l’equilibrio, è importante saper leggere i momenti della gara e capire quando è più necessaria la quantità e quando serve sfoderare la qualità. La strategia per il Bologna l’abbiamo già, sono curioso.
Per domani tutto è possibile, Italiano è un allenatore che cambia spesso giocatori in campo, non credo che saranno stanchi per aver appena giocato. Affrontare queste gare è allenante per noi. Noi abbiamo due soluzioni a seconda di come si schiererà il Bologna.
Il Bologna presenta difficoltà legate alla grande aggressività, sia nella fase di difesa che attacco, è molto abile a recuperare palla e servire subito gli attaccanti e noi dovremo essere bravi in quel frangente ma, in generale, dovremo essere bravi a leggere tutti i momenti della gara. Sarà una gara veloce e combattuta. Sono le partite che mi piacciono e mi divertono”.