Prima gara in trasferta per il Cagliari, che domani alle 18:30 se la vedrà contro il Lecce di Luca Gotti,  reduce da due sconfitte nelle prime due gare di campionato, contro Atalanta e Inter.

Mister Nicola ha appena finito di parlare nella consueta conferenza di vigilia.

Ecco le sue parole: 

“Convocati? Li diamo dopo pranzo, perché prima dobbiamo fare il briefing con lo staff medico. Il Lecce dimostra da anni idee chiare e quest’anno ha giocatori nuovi scelti da Corvino, che sa cosa fa. Sarà la prima gara fuori casa e vogliamo vedere se riusciremo a mostrare le nostre caratteristiche davanti a un pubblico diverso dal nostro. Loro hanno una difesa solida, fisica e con alto impatto agonistico, sanno giocare in verticale e servire velocemente gli attaccanti. Usano esterni con caratteristiche diverse, hanno imprevedibilità. Hanno giocatori fisici che sanno gestire la palla, è una squadra che sta dimostrando la sua identità di gioco, come noi.

Per il momento non c’è nessuno che sta male, ovviamente ce ne sono alcuni che si allenano ininterrottamente da due mesi e altri che si allenano da due settimane, quindi devono crescere sotto il profilo fisico, non hanno ancora la resistenza degli altri. Possiamo contare su tutti loro. Gaetano? Non so rispondere a questa domande, sia perché non ho avuto riunioni con la società sia perché sono concentrato sulla partita. 

Questa mattina ho fatto i complimenti ai ragazzi perché, nonostante le voci di mercato, si sono tutti allenati con la massima professionalità. Al momento le scelte che faccio dipendono da quello che vedo in settimana. Makoumbou? Ha fatto bene tutto il ritiro e penso possa fare altri ruoli oltre ai soliti, certe volte eccede nel tenere la palla, avrà le sue occasioni come tutti gli altri, questa settimana l’ho visto bene ed è pronto a dare il proprio contributo.

Non penso la rosa cambierà molto da qui a stasera, a me interessa chi c’è adesso e farò le scelte in base a questo, mi sembra improbabile che qualcuno vada via da Lecce. 

Mina? Abbiamo un parco difensori interessante e quando saranno tutti al top credo che ci avremo a disposizione sia doti complementari che doti uniche, abbiamo la possibilità di utilizzare i nostri difensori per qualsiasi situazione (altezza, esterni, fisicità). Yerry era dispiaciuto di uscire lunedì ma ne abbiamo parlato e gli ho spiegato che deve fidarsi di noi, in modo che possa allenarsi bene e non ci siano intoppi fisici. Se può essere rigorista? Abbiamo tre scelte e verranno scelti di gara in gara, dipenderà anche dai momenti specifici della partita. Ma Mina è uno di questi.

Gli attaccanti che abbiamo stanno dimostrando tanto, Pavoletti era da tanto che non faceva una preparazione del genere senza intoppi, e ne vedremo i risultati più avanti. Piccoli sta lavorando bene ma deve fare ancora tanto, non mi accontento, lui lo sa. Più si allenerà e conoscerà i compagni e più migliorerà.

Non cambierà il nostro atteggiamento domani, ma cambia l’avversario e noi dovremo giocare rispettando le caratteristiche che il Lecce ci metterà davanti.

Quando ho detto che contro il Como abbiamo avuto un “calo” lo intendo nel senso che abbiamo smesso di fare quello che stavamo facendo, rispettando la lettura e i tempi della parttiia. Ovviamente, in questo momento della stagione, è difficile essere già pronti al massimo, anche se ci stiamo allenando per giocare più di 95 minuti. Ma alcune delle occasioni del Como sono state colpa nostra.

Zortea? È rientrato, deve riprendere passo e confidenza e, allenandosi con i compagni, succederà più in fretta. Pereiro? È un ragazzo straordinario e sono stato onesto, non avevo il tempo di capire cosa potesse dare alla squadra. Ha qualità tecniche importanti, non posso dare un giudizio negativo ma ho scelto di puntare su altri giocatori"