Yerri Mina è il nuovo rinforzo del Cagliari per la difesa. Il centrale colombiano arrivato dalla Fiorentina si è presentato quest'oggi davanti ai media e ha parlato in conferenza stampa delle sue prime sensazioni dal suo sbarco in Sardegna.
Ecco le dichiarazioni del nuovo difensore rossoblu:
"Essere qui a Cagliari è un piacere enorme, sono felice per me, la mia famiglia, i miei cari che mi sono vicini in questi giorni. Un onore vestire la maglia rossoblù, non vedo l’ora di scendere in campo e l'impatto col gruppo e le strutture è stato fantastico.
La Serie A è un contesto molto stimolante per me, amo militare nei migliori campionati come ho fatto in Spagna e in Inghilterra e ora l'Italia in questa stagione sportiva. Sono pronto, sappiamo che troviamo ogni volta avversari forti, di qualità , combattivi per l'obiettivo, e dobbiamo farci trovare sul pezzo.
Ho visto già molte cose belle della città , non vedo l'ora di dare il mio contributo alla squadra, per fare contenta la gente. Sono un positivo, non sono preoccupato, amo combattere, è la mia caratteristica principale. Arrivo qui con umiltà , voglia di imparare da un grande mister e dai compagni, tutti mi hanno accolto al meglio e il fatto di avere trovato un gruppo coeso può fare la differenza. Dovremo essere capaci di reagire ai momenti complicati, tutti insieme.
Arrivo in un Club organizzato, dal presidente al direttore e tutti coloro che vi lavorano mi hanno manifestato grande passione e voglia di avermi con loro. Sta a me portare il mio contributo, avrò la fortuna di lavorare con un mister come Ranieri che ha molta esperienza e ti dà grande serenità nel giocare, a prescindere dal ruolo o dal sistema tattico. Noi difensori come tutta la squadra dobbiamo sempre dare il 100% cercando la vittoria, poi può pure non arrivare ma l’importare è dare il massimo e uscire a testa alta dal campo.
Trovo nel gruppo ragazzi come Nandez e Lapadula che ho conosciuto da avversari anche con la Nazionale, ma tutti mi hanno accolto al meglio.
Io capace di segnare? Prima di tutto sono un difensore e devo evitare i gol altrui, se poi capiterà l'occasione sarò ben felice. Partiamo subito da Roma, contro una grande squadra, ma dobbiamo guardare a noi stessi e non preoccuparci degli altri, consci delle difficoltà ma anche del nostro valore".