Questo sabato il Cagliari ospiterà il Frosinone all'Unipol Domus: i campani sono primi in classifica e sognano la promozione diretta, mentre i rossoblu, ormai abbandonato questo sogno, vogliono restare in zona playoff. Il mister dei sardi Claudio Ranieri ha presentato oggi in conferenza stampa la gara contro la squadra di Fabio Grosso.
Ecco le sue dichiarazioni:
“Sono soddisfatto di cosa stanno facendo i ragazzi, il Frosinone è a un passo dalla Serie A, ha il miglior attacco e la miglior difesa del campionato, abbiamo rispetto ma nessuna paura, solo voglia di fare la nostra partita e ottenere un risultato importante per il nostro cammino. I miei ragazzi li abbraccerei uno a uno, stanno dando tanto ciascuno nel proprio ruolo e qualcuno anche fuori dalla posizione prediletta.
Problema del gol? Per fare i gol bisogna averli nelle proprie corde e bagaglio di caratteristiche: il Frosinone ha dimostrato di avere qualcosa in più da questo punto di vista lungo la stagione. La nostra è una squadra giovane e quindi si vedrà col tempo cosa i vari prospetti potranno darci a livello realizzativo. Ho sempre parlato dello schieramento con due punte proprio perché voglio in campo più giocatori possibile che sappiano segnare.
Pavoletti sta iniziando il recupero, non ho ancora deciso sulla sua presenza tra i convocati perché ci sono ancora due allenamenti, sta tornando con noi gradualmente. Rog sta crescendo ma c'è bisogno di tempo, Di Pardo mi ha stupito tanto perché non lo conoscevo bene e ho scoperto di avere una risorsa importante in più. L'apporto dei ragazzi che sinora sono stati meno impiegati è fondamentale e vedo grande voglia di rendersi utili.
Io tengo sempre alta l’asticella, perché dobbiamo provarci e fare di tutto per salire in Serie A, in un modo o nell'altro. Qualsiasi sarà il risultato finale dovremo essere in pace con noi stessi e consci di avere fatto il massimo.
A poco più di tre mesi dal mio arrivo conosco meglio la squadra, ho le idee più chiare, so che ci vuole tempo e ogni giorno fai un passo verso il miglioramento, tutti vogliamo sempre di più, la squadra sta trovando il suo assetto e andiamo avanti.
La squadra dello Scudetto? Quella squadra ha fatto la storia, i complimenti non saranno mai abbastanza. Ieri ho visto il film "Nel nostro cielo un rombo di tuono" e mi ha davvero colpito ed emozionato. Una storia bellissima che va sempre ricordata e celebrata.
Vedo sempre molto amore e passione da parte dei tifosi nei nostri confronti. Ricordiamoci da dove siamo partiti e spingiamo la squadra, al nostro popolo chiedo di aiutarci da qui alla fine perché ne abbiamo bisogno.
Il nuovo stadio? La Sardegna ne ha bisogno, questa terra e la sua squadra meritano uno stadio che sia motivo di orgoglio per tutti, se non potrò allenarci dentro spero almeno di riuscire a venirci da semplice tifoso e appassionato".