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Verso la Roma, Maran: "Vogliamo essere feroci"

"Ne verremo fuori più forti di prima"

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Vigilia di Cagliari-Roma, match valido per la 26esima giornata di Serie A, in scena domani alle 18.00 alla Sardegna Arena. I rossoblu non vincono da tre mesi, da quel lontano 2 dicembre contro la Sampdoria, e sono chiamati all'impresa contro una squadra che lotta per la Champions, quella di Fonseca, determinata a portarsi a casa i 3 punti. Nainggolan è tornato, come Rog, ma Nandez deve scontare la squalifica presa con il Napoli. Ultima chiamata per l'Europa, poi il treno non passa più.

Il tecnico dei rossoblu Rolando Maran, dopo la rifinitura della squadra, si appresta a incontrare i media alle 13.15 nella sala stampa di Asseminello. Sarà presente per il nostro giornale l'inviata Alexandra Atzori.

Amici sportivi, buongiorno da Alexandra Atzori e da tutta la redazione di Blog Cagliari Calcio 1920. Tra pochi minuti comincerà la conferenza stampa di Mister Maran.

La sala stampa va riempiendosi, a breve arriverà il mister.

Stamani la rifinitura, la squadra è in ritiro ad Assemiinello e tra pochissimo inizia la conferenza stampa.

Osservato speciale della sfida tra rossoblu e giallorossi è sicuramente Radja Nainggolan: un passato con la maglia della Roma che evoca dolci ricordi per il belga.

Ecco il mister, ecco le sue dichiarazioni:

"Il dispiacere non è dato dai provvedimenti sui rinvii, visto che è una cosa fatta nell'interesse di tutti ma dispiace il fatto che si recuperino così tardi.

Prima del Verona abbiamo vissuto una vigilia surreale, siamo andati a letto pronti per giocare una gara importante e dopo un'ora stavamo già pensando a cosa avremmo dovuto fare il giorno dopo, abbiamo aspettato un giorno intero per capire quando avremmo giocato e quindi c'è stato un clima strano.

Non siamo riusciti a fare esplodere tutto quello che avevamo dentro.

Quando siamo rientrati eravamo quasi più esausti che se avessimo giocato, questa settimana ci siamo rimessi con i giusti propositi al lavoro per giocare al meglio contro una squadra forte, ma non abbiamo altra scelta​.

Faragò Ceppitelli e Nandez non sono convocati. Al di là di chi affronteremo domani, dobbiamo giocare al massimo. Sappiamo di non aver dato quando avremmo potuto nell'ultima gara in casa, ma sappiamo che se diamo tutto domani, potremo fare qualcosa di buono.

Pereiro? Dobbiamo mantenere l'equilibrio e potrebbe anche scendere in campo. Vedremo se dall'inizio o a gara in corso. Ma servirà equilibrio.

Quando ci sono momenti positivi si recupera meglio. Non credo che la Roma subirà la stanchezza della gara di Coppa. Io però voglio pensare a noi, domani serviranno concentrazione e intensità. L'energia inespressa della settimana scorsa e quella di questa settimana dobbiamo portarle in campo.

Vedo quanto si impegnano in campo e mi dispiace che in campo non si raccolgano i frutti.

Rog e Cacciatore hanno avuto una settimana in più per ritrovare la condizione, questa settimana almeno è servita a questo. Si allenano bene da due settimana e sono a disposizione.

Il Presidente passa dei messaggi giusti, adesso abbiamo bisogno di sostanza e di essere feroci e credo che il presidente abbia trovato le parole adatte​.

Paloschi dall'inizio? Come ho sempre detto, partono tutti con le stesse possibilità ma il bene del Cagliari deve venire prima di tutto. Si devono fare trovare tutti pronti e tutti si devono sentire in discussione. L'aver avuto due settimane in cui lavorare bene tutti quanti ci ha fatto bene, si allenano tutti al massimo e io questo lo noto e lo tengo in conto.

Un messaggio ai tifosi? Noi veniamo da un periodo negativo ma non sono giustificazioni. Io credo che in questo momento ai ragazzi serva sostegno e mi dobbiamo meritarci questo sostegno attraverso le prestazioni in campo.

La delusione dei tifosi è comprensibile ma siamo ancora in una posizione di classifica che ci potrebbe ancora far divertire. Vogliamo uscire da questo periodo e vogliamo farlo tutti insieme. Possiamo diventare più forti di quanto siamo stati prima.

Coronavirus? Ci siamo trovati in una situazione in cui siamo andati a dormire convinti di giocare e dopo un'ora eravamo di nuovo giù a cercare di capirci qualcosa, perché non avevamo notizie dalla Lega. Il problema è esploso in quella giornata ma, nonostante la preoccupazione che ci sarebbe potuta essere, la professionalità ha prevalso. In quelle ore c'era molta confusione​.

La stima del proprio datore di lavoro è insieme una grande soddisfazione ma, allo stesso tempo, una grande responsabilità perché non riusciamo a fare bene in questo periodo nonostante ci sia grande impegno da parte di tutti noi. Questa è la cosa che ci fa più male e delle settimane passate con questo peso sono molto brutte. Vogliamo uscire da questa situazione.

La Roma? Ha due esterni d'attacco che possono variare durante la gara ed è la squadra che dopo l'Atalanta subisce meno tiri. Ha un grande potenziale e fa strano non vederla tra le prime in classifica​.

La situazione di Ceppitelli è incredibile, sembrava risolta ma invece c'è stato un passo indietro. Sta facendo il massimo per tornare a stare bene ma questo colore non gli passa e questa cosa è brutta per lui, e per noi, che non lo abbiamo a disposizione".

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