Rolando Maran ha parlato in sala stampa dopo il ko per 2-1 del suo Cagliari maturato all'ultimo minuto di recupero contro la Lazio.
Ecco le dichiarazioni del tecnico rossoblu:
"Prima di venire qua mi sono rivisto gli highlights e ho visto una Lazio che ha avuto due occasioni e, anche se noi ci siamo abbassati, abbiamo avuto più occasioni contro una grande squadra. Poi dopo il terzo cambio, Cacciatore si è fermato. Il recupero è stato troppo fiscale, non era mai successo prima e spero che d'ora in poi, a questo punto, succederà sempre. Siamo arrabbiati. I mancati gol sono arrivati per meriti del loro portiere che per demerito nostri, ma può succedere... La Lazio è una grande squadra ma credo che abbia avuto poche occasioni e questo significa che abbiamo fatto la gara che volevamo, abbiamo provato quello che siamo soliti fare e non ci è mancato il coraggio.
Togliere l'entusiasmo? Sono talmente arrabbiato che mi mangerei il microfono, ed è questo che ci rimarrà fino a sabato.
Quelli della Lazio erano tutti freschi, quasi nessuno ha giocato in Europa League. Poi dobbiamo tenere conto del loro valore e abbiamo corso tanto, per questo eravamo stanchi. Senza contare che tutti i cambi sono stati obbligati e anche Cacciatore stava male. Oggi comunque abbiamo fatto una grande gara ma guai a perdere la strada. Da domani mattina di nuovo tutti in campo per giocare a Udine.
Io alla Lazio qualche tempo fa? Sono felice di allenare il Cagliari, non ha senso parlare del passato.
Il recupero? Abbiamo parlato con l'arbitro e ci ha spiegato che un minuto per ogni intervento dei medici, uno per i cambi e uno per l'ultimo cambio di Radja. Quindi otto minuti.
La Lazio ha messo grande fisicità ma il più grande rammarico va alle occasioni mancate ma anche la mancata lucidità nei minuti finali, ma eravamo davvero molto stanchi e con un uomo in meno. Poi ci sono state delle situazioni che ci hanno tenuto nella nostra metà campo​".

