Dodici partite sono un campione ridotto ma comunque valido al fine di esprimere un giudizio sull’inizio di stagione in casa Cagliari. Un avvio caratterizzato da prestazioni altalenanti e molteplici infortuni, che hanno portato Rastelli a sperimentare e tentare soluzioni differenti.
Analizzando ogni reparto e le relative prestazioni offerte, emergono situazioni chiare che potrebbero portare la dirigenza rossoblù a sondare il mercato, durante la sessione invernale, in modo da impreziosire ulteriormente la rosa a disposizione.
Se i tra pali appare improbabile un cambio d’interpreti, la difesa sembra essere indiziata nel subire qualche modifica. In particolare la corsia mancina, in attesa del ritorno di un comunque positivo Murru, ha l’evidente esigenza di un terzino di ruolo che possa far rifiatare il titolare. Non dimenticando l’opportunità di puntare su un Pisacane sempre prezioso, le soluzioni Bittante e Capuano non convincono fino a fondo, mentre non è da escludere una possibilità simile a quella ammirata in serie B con Barreca.
Discorso analogo va fatto per la mediana dove l’assenza di Ionita si è rivela pesante, mentre un Munari che nonostante la grande esperienza e un indubbio carisma fatica a dare un contributo importante, fa il paio con un Barella ancora acerbo. Inoltre il frequente dirottamento di Isla in difesa sottrae un interprete su cui puntare in mezzo al campo. Vagliare il mercato nella speranza di trovare una mezz’ala capace d’inserirsi in breve tempo nei meccanismi rossoblù è un’ipotesi tutt’altro che da escludere.
Infine l’attacco è un reparto ben assemblato che dispone al suo interno diverse e credibili alternative. Resta da chiarire quanto ancora Giannetti sia disposto a vedere il suo utilizzo ridotto al lumicino. Qualora il riccioluto attaccante chieda maggiore spazio non è da escludere una sua cessione possibilmente in prestito e relativa acquisizione di un’altra punta.
Ipotesi più o meno verificabili che iniziano a fare capolinea in un orizzonte comunque sereno, nella certezza che l’establishment rossoblù non lascerà nulla d’intentato al fine di rendere la squadra a disposizione di Rastelli ancora più competitiva.