Il Cagliari e Diego Godin potrebbero scegliere due strade diverse. Il Flaco sembra lontano come non mai dalla terra in cui è nata sua moglie e che ha deciso di abbracciare un anno fa, quando è arrivato dall'Inter a parametro zero, ma con un ingaggio importante.
Ed è proprio l'ingaggio il nodo della questione. Il capitano della Nazionale uruguaiana ha firmato un contratto di tre anni, fino al 2023, da 3,5 milioni netti a stagione. Cifra che al momento la società rossoblu non può permettersi di spendere per il bene del bilancio, come ha ribadito chiaramente più volte il ds Capozucca. Quindi viene da chiederselo: questo Cagliari ha davvereo bisogno di Diego Godin?
Il centrale ex Atletico Madrid è sicuramente un elemento di grande esperienza e leadership, che ha giocato una stagione altalenante ma è venuto fuori nella parte clou del campionato, quando si sono fatti i passi avanti decisivi per la salvezza. Ora però bisogna capire se ci si può permettere un giocatore così a questo tipo di cifre, visto l'ingaggio monstre e il fatto che, se dovesse rimanere Nainggolan, il Cagliari avrebbe due stipendi onerosi da pagare anziché uno solo.
Ecco che allora si potrebbe decidere di lasciare andare il numero 2 dei sardi per far respirare le casse della società , perdendo sicuramente qualcosa (e non poco) sul piano tecnico ma guadagnandoci sul piano economico. Godin ha ricevuto diverse offerte in questi giorni, una importante soprattutto dalla Russia, dove la Dinamo Mosca sarebbe pronta ad offrirgli addirittura 4 milioni netti a stagione per tre anni, più di quello che prende al Cagliari.
Ecco che allora il Flaco potrebbe lasciarsi ingolosire dall'offerta dei russi e chiudere con la sua avventura in Sardegna, evento al momento probabile.