L'ultima stagione del Cagliari ha consacrato un giocatore su tutti: Nahitan Nandez. La mezzala uruguagia è stato il trasferimento più costoso della storia del club rossoblu: 18 milioni sborsati al Boca Juniors per portare El Leon in Sardegna, dopo una trattativa estenuante durata più finestre di mercato. Acquisto più che azzeccato, che non da ora fa gola a molte squadre, in Serie A e non. 

In Italia il classe 1995 ha diverse pretendenti: su tutte l'Inter e il Napoli, ma occhio anche alla Roma. All'estero invece c'è l'interesse di più di un club di Premier League: West Ham su tutte, che aveva provato a portarlo a Londra già a gennaio. Attenzione però anche ad altre due società londinesi: il Crystal Palace, che si era fatta vivo durante l'inverno, e l'Arsenal, che cerca nuovi profili per il centrocampo. 

Il calciatore però, che ha firmato fino al 2024 col sodalizio rossoblu, ha una clausola da 36 milioni sulla testa che, vista la crisi economica portata dal Covid, potrebbe non essere così facile da pagare. In caso di partenza di Nandez, il Cagliari si sgraverebbe di un ingaggio pesante (1,5 milioni netti a stagione) e inoltre monetizzerebbe non poco.

Visti però, come detto, i tempi che corrono, non stupirebbe se la società isolana, in accordo col calciatore e il suo procuratore, abbassasse il valore della clausola per venire incontro all'ipotetico club interessato all'uruguagio. 

Se invece Nandez dovesse restare nell'Isola, cosa non certa, il Cagliari terrebbe uno dei suoi big senza dover tornare sul mercato per sostituirlo. Una vittoria mica da poco.