Cagliari e Inter proseguono la trattativa per Nicolò Barella (che forte dell'accordo raggiunto con i nerazzurri insieme al proprio agente per un contratto quinquennale da 2,5 milioni netti a stagione più bonus) mette nelle condizioni i due club di confrontarsi costantemente alla ricerca della soluzione perfetta che possa accontentare pienamente il sodalizio isolano ed arrivare alla ormai famosa quota 50 milioni, dalla quale Giulini non si "schioda".
Rispediti - come raccontatovi - al mittente i 36 milioni in contanti alla firma, 4 di bonus facilmente raggiungibili (legati alle presenze) e altri 10, molto più difficili da incassare perché liquidabili soltanto nel caso in cui l’Inter riuscisse a vincere Campionato e Champions, e non gradite le formule delle contropartite (Dimarco in prestito con diritto di riscatto e Bastoni in prestito secco), ecco la nuova richiesta (il rilancio di Giulini).
Le parti - sia chiaro - sono più vicine. Il patron rossoblù è in partenza in queste ore alla volta di Milano per trattare in prima persona la cessione del calciatore chiedendo 36 milioni in contanti alla firma, 8 di bonus legati alle presenze, 10 in caso di vittoria Inter di Campionato e Champions e per ciò che riguarda le contropartite, Dimarco e Eder a titolo definitivo.
Si attendono sviluppi, la stretta di mano, la fumata bianca. Che ci sarà .