Dopo la clamorosa retrocessione in seconda serie tedesca svedese, Albin Ekdal (protagonista in positivo in questi giorni al mondiale di Russia con la Svezia) lascerà l’Amburgo.
Per il mediano di Stoccolma un contratto in scadenza al 30 giugno 2019, ed un futuro (immediato) lontano dal club che nel 2015 lo rilevò dal Cagliari.
Molti rumors intorno ad un suo possibile ritorno in Sardegna. Di fatto, al momento nessun contatto di mercato tra le parti, con Udinese e Genoa (e non solo) che si contendono le prestazioni del valido centrocampista classe 1989.
Il cartellino di Ekdal ha un valore di soli 2,5 milioni, l’ingaggio non rappresenta un ostacolo (600 mila euro), tuttavia – con il Cagliari impegnato in mediana sul fronte Castro/Sandro/Locatelli/Grassi – tutto lascia pensare che qualora il sodalizio isolano decidesse di virare sullo svedese, potrebbe essere troppo tardi.
Infine, il fatto che Ekdal abbia militato nel Cagliari dal 2011 al 2015 (collezionando 116 presenze e 8 gol), non è sinonimo di voglia di rivestire la maglia rossoblù.
Ekdal è legato alla Sardegna, alla città e ai tifosi del Cagliari. Certamente, ma ciò non è sufficiente per riportarlo “a casa”.