La classica situazione in cui non si trovano le uova per fare la torta e si esce a fare la spesa. Ma che bisogno c'è? Basta semplicemente controllare meglio, perché nella dispensa c'è già tutto il necessario. Un po' come sta succedendo, o come potrebbe succedere, in quel di Cagliari, dove ai piani alti hanno iniziato a munirsi di binocolo e taccuino per annotare profili interessanti da prendere e inserire nel sempre più scarno parco terzini, impoverito ulteriormente dalla cessione di Isla.
Però tra i rossoblù si aggira in questi giorni un ragazzo che da queste parti ormai conoscono bene. Si chiama Antonio Balzano, laterale per vocazione, destro per chiamata boemiana. Il ragazzo si unirà al gruppo ad Aritzo, nonostante non rientri nei piani del club sardo (motivo per cui si va verso una rescissione consensuale).
Eppure Balzano potrebbe essere la soluzione fai da te ad un problema che inizia a diventare consistente: trovare un giocatore con determinate caratteristiche a basso prezzo non è semplice, a maggior ragione con l'estate che incede spedita e agosto è alle porte. L'ex Pescara conosce l'ambiente, resterebbe volentieri in Sardegna e potrebbe rappresentare una valida alternativa sulla fascia.
Aveva inoltre già assaggiato la massima categoria col Cagliari ai tempi della retrocessione, ed in quella disgraziata annata fu uno dei pochi a salvare la faccia. Perché non riprovarci?