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Calciomercato Cagliari - La rivoluzione parte dalla difesa: intanto no secco ai cinesi per Bruno Alves

La dirigenza rossoblù guarda alla prossima stagione: si inizia dalla retroguardia

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La difesa rossoblù così come l’intera rosa a disposizione di Rastelli, è stata allestita in modo da poter contare su diversi interpreti di indubbio valore, che potessero garantire il raggiungimento dell’obiettivo prefissato.

L’arrivo di Bruno Alves e il relativo bagaglio fatto d’esperienza e carisma, ha completato un reparto formato da difensori desiderosi di affermarsi definitivamente ad alti livelli come Salamon, Ceppitelli e Murru, un Isla in cerca di riscatto e altri come Pisacane, Capuano, Bittante prima e Miangue poi, vogliosi di dimostrare di potersi giocare le proprie chance in una piazza importante come Cagliari.

L’elevato numero di reti subite nel corso della stagione ha contribuito a far emergere non pochi interrogativi circa il reparto arretrato, domandandosi su quali difensori fosse opportuno puntare per il futuro e chi invece potrebbe rientrare nel novero di coloro che lasceranno la maglia rossoblù.

Pisacane ed Isla si sono alternati nel ruolo di terzino destro con fortune alterne; l’ex difensore dell’Avellino ha elevato il proprio rendimento quando Rastelli ha deciso di dirottarlo al fianco di Bruno Alves, mentre il cileno godendo di maggiore continuità ed a fronte di una concorrenza minore, ha dimostrato di poter fare meglio di quanto dimostrato ad inizio stagione.

Sull’out mancino invece, Murru è stato il padrone assoluto di una fascia che salvo cambiamenti inattesi potrebbe continuare ad essere pertinenza del terzino sardo per diversi anni a venire.

Nel cuore della difesa il solo Bruno Alves ha rappresentato una certezza assoluta, Ceppitelli, Salamon e Capuano hanno avuto chance differenti al fine di meritarsi una maglia da titolare senza riuscire tuttavia ad elevarsi in misura indiscussa sui compagni.

La stagione rossoblù si avvia alla propria conclusione e già iniziano a circolare le prime voci di mercato. La difesa ha restituito un rendimento complessivo sufficiente ai fini del raggiungimento della salvezza, ma che avrebbe potuto toccare standard più elevati se si considerano le caratteristiche specifiche di ogni singolo interprete. Non sorprenderebbe quindi vedere nella prossima stagione un reparto rivoluzionato o alle prese con cambiamenti significativi.

I cinesi vogliono Bruno Alves - Sirene cinesi per Bruno Alves. Negli scorsi giorni è giunta al procuratore del centrale portoghese un'offerta economica "pesante" per convincere il calciatore a trasferirsi alla corte del  Tianjin Quanjian, club allenato da Fabio Cannavaro. La risposta è stata un no secco. Alves (due anni di contratto in rossoblù) vestirà anche la prossima stagione la maglia rossoblù.

 

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