A 5 giorni dalla fine del calciomercato di riparazione, il Cagliari è una delle società più attive. Il sodalizio di Via Mameli, in particolare, sta lavorando per irrobustire la mediana e l’attacco.
Con l'arrivo di Miangue, la difesa rossoblù è sistemata. Sul fronte centrocampo, sembrerebbe sempre più probabile il ritorno alla base del giovane Alessandro Deiola, attualmente in prestito secco allo Spezia. La possibilità di rivedere il talento di San Gavino nuovamente con la maglia del Cagliari con sei mesi di anticipo sarebbe tornata prepotentemente d’attualità dopo la fumata nera per Bryan Cristante, passato dal Pescara all'Atalanta. Tuttavia la società rossoblù potrebbe decidere di mettere Deiola in stand-by, per tentare di andare a prendere il play-maker della Sampdoria, Luca Cigarini.
Per quanto riguarda invece il reparto avanzato, potrebbero esserci delle grandi manovre. Il colombiano Victor Ibarbo, dopo l’esperienza al Panathinaikos, potrebbe tornare in Sardegna. Per il suo futuro, due i probabili scenari: o la cessione (la società isolana conterebbe di incassare da un’eventuale vendita circa 7 milioni di euro) o la permanenza nel roster rossoblù.
Sirene dalla B per Niccolò Giannetti: il 25enne attaccante senese chiede spazio ed è richiesto con forza dal Benevento, che avrebbe formulato un’importante offerta, ovvero un prestito oneroso di 500 mila euro con diritto di riscatto. Sull’ex Siena, ci sarebbe anche l’interesse dello Spezia. L’addio di Giannetti al Cagliari sarebbe ancora più probabile se Ibarbo dovesse rimanere. Non è da escludere, tuttavia, lo scenario che prevederebbe la cessione di entrambi i giocatori.
Possibile (ma complesso) l’arrivo di Felipe Avenatti dalla Ternana. Con gli eventuali addii di Ibarbo e Giannetti, il Cagliari potrebbe bussare alla porta del Benevento per rinnovare il proprio attacco. Due i nomi in lizza: si tratterebbe di Amato Ciciretti e George Puscas.
Quest’ultimo, di proprietà dell’Inter e cresciuto nelle giovanili nerazzurre, è un pupillo del presidente rossoblù Tommaso Giulini e del direttore sportivo, Stefano Capozucca che, all'inizio della sua avventura al Cagliari, aveva elogiato e provato a prendere il ragazzo.