Il Cagliari vive un indubbio momento di difficoltà , caratterizzato dalla ricerca febbrile di punti di riferimento e certezze. Tale necessità è stata affrontata da Rastelli attraverso un continuo sperimentare, cambiando modulo e collocazione a diversi interpreti, non producendo tuttavia gli effetti sperati.
Il prossimo match di campionato vedrà i rossoblù affrontare l’Udinese, in un incontro che si preannuncia come uno spartiacque per la stagione della squadra isolana. Diversi sono i dubbi che aleggiano attorno ad una formazione che deve fare i conti con diverse e pesanti assenze, ma che nell’ultimo periodo ha registrato il ritorno a pieno regime di Farias.
Il brasiliano ha visto ostacolato il suo impiego da una serie infinita di problemi fisici, privando Rastelli di un’arma estremamente efficace per il proprio gioco. Il tentativo effettuato contro il Chievo, ovvero quello di schierare dall’inizio Farias, non ha dato un esito positivo: la coppia con Giannetti è sembrata troppo leggera e mal supportata dal resto della squadra, più impegnata a difendere piuttosto che costruire gioco.
L’arretramento del brasiliano sulla trequarti, in supporto a due punte, potrebbe risultare una mossa vincente, in grado di dare brio alla manovra rossoblù e maggiore peso ad un attacco che fatica a trovare la via della rete. Farias d’altronde ha nelle sue corde diversi ruoli e quello di fantasista è stato interpretato con successo in serie cadetta, a suon di goal e assist per i compagni.
Farias ha accumulato un evidente ritardo nel recitare un ruolo di primo piano nella stagione a tinte rossoblù. Ripartire, trascinando compagni e tifosi nel match contro i friulani, sarebbe il miglior modo per riprendere un percorso in continua ascesa interrotto nella passata stagione.