Nuova umiliante sconfitta per il Cagliari “made in trasferta”. Il Torino passeggia sui rossoblù e fa suo l'incontro senza neppure sudare. 5-1 il risultato finale ed un passivo che poteva essere ben peggiore.

Come da copione i sardi vanno immediatamente sotto. Neppure il tempo di provare ad imbastire una sola azione che Storari e compagni hanno compiuto (come primo gesto tecnico del match) quello di chinarsi per raccogliere dalla rete ben tre palloni.

Una sconfitta inaccettabile, l'ennesima senza attenuanti. La solita imbarazzante imbarcata lontana dal Sant'Elia dove al Cagliari non resta altro che costruire la salvezza (che certamente arriverà) ma che rischia di non essere (se si prosegue così) un'impresa divertente. Anzi…

Si faccia immediata chiarezza su questa imbarazzante situazione di "Trappattoniana" memoria. Si trovi immediatamente il giusto rimedio, fosse anche quello di mettere in discussione l'intera squadra allenatore compreso.

Il Cagliari non è una semplice squadra di calcio e non può permettersi di andare in giro per l'Italia a rimediare figuracce. Ma lo sapevamo dalla vigilia: "Il Toro è di un altro pianeta". Un più che discutibile modo per caricare la squadra.