In una partita in cui serviva essere convincenti anche fuori dalle mura amiche, il Cagliari tira fuori una prestazione di carattere e grinta ed espugna il Meazza, battendo per due reti a uno l’Inter di Frank De Boer. La formazione isolana porta a casa tre punti preziosissimi anche grazie ad un’intuizione geniale del suo allenatore, Massimo Rastelli.
Il tecnico campano ha rinunciato a Marco Borriello e ha gettato a sorpresa nella mischia Federico Melchiorri. D’altronde un cambiamento inaspettato nel reparto avanzato l’aveva in parte annunciato lo stesso Rastelli nella conferenza stampa della vigilia, prima della partenza per Milano… e la rivoluzione è diventata mossa vincente!
L’avvicendamento tra i due attaccanti ha messo sotto scacco la difesa interista. Rastelli aveva previsto tutto, studiando attentamente la partita: per far male all’Inter bisognava colpirla andando ad attaccare con tecnica e rapidità gli spazi che la squadra milanese avrebbe lasciato con le ripartenze (visto anche il baricentro alto e un reparto avanzato composto da quattro giocatori di qualità come Perisic, Banega, Candreva e Icardi). Non solo.
Melchiorri, chiamato in causa dal suo allenatore, ripaga la scelta nel migliore dei modi, realizzando una formidabile doppietta e regalando un grande successo in trasferta alla squadra cagliaritana. Tale exploit è stato indubbiamente incorniciato anche dalla fiducia che il tecnico ha avuto nei suoi confronti, schierandolo dal primo minuto.
Per un allenatore leggere e studiare attentamente le partite, analizzando accuratamente i punti deboli e di forza degli avversari è la base per poter conseguire grandi risultati e Rastelli è riuscito in un’impresa che nessuno si aspettava, sorprendendo e vincendo.
