Avanti con il 4-3-1-2. Non ci sono infortuni che tengano. La lunga assenza di Joao Pedro - l'unico vero trequartista nella rosa del Cagliari - rischia di cambiare le carte in tavola, anche se la buona prestazione messa in campo contro il Crotone dovrebbe far dormire sonni tranquilli a Rastelli e allo staff tecnico rossoblù.
Proprio l'assenza di Joao Pedro ad inizio campionato, portò ad una rivoluzione tattica in casa isolana, passando a quel 3-5-2 che poche soddisfazioni ha dato alla squadra. Modulo subito bocciato, grazie anche al ritorno del numero 10 brasiliano.
E ora? Nuova rivoluzione in arrivo? Contro il Crotone il tecnico Rastelli ha evitato stravolgimenti tattici, confernando il 4-3-1-2 avanzando di qualche metro Di Gennaro (tornato nel suo ruolo d'origine) e affidando le chiavi del centrocampo a Tachtsidis. Il giocatore scuola Milan ha risposto con un gran gol e con una prestazione di qualità .
Insomma, considerando anche la presenza in rosa di Barella (e all'occorrenza l'arretramento di Sau), le alternative nella rosa del Cagliari non mancano di certo. Si può continuare con il modulo che ormai è nel DNA del club cagliaritano. Quel 4-3-1-2 marchio di fabbrica dei sardi.
E allora meglio evitare - almeno per il momento - la trappola del 3-5-2. Le garanzie per continuare con il trequartista ci sono.