Tre punti per riportare entusiasmo. Tre punti per preparare al meglio la trasferta di Torino contro la Juventus. Tre punti per scacciare via le critiche. Il 3-0 ottenuto contro l'Atalanta nel match di domenica pomeriggio ha riacceso la luce in casa Cagliari. Una prestazione positiva con tanto di risultato rotondo, secco, perfetto.
Eppure la settimana di avvicinamento alla sfida contro i bergamaschi non è stata delle più semplici. La sconfitta in terra emiliana, il grave infortunio di Ionita e il nuovo stop di Farias. Ripartendo da queste tre note negative, Massimo Rastelli ha costruito la formazione vittoriosa al Sant'Elia.
L'intuizione più evidente, oltre al ritorno dal 1' di Joao Pedro e la sorpresa Tachtsidis, è stata sicuramente la mossa Isla. Il tecnico rossoblù, viste le difficoltà in fase difensiva del cileno, ha deciso di avanzare di qualche metro l'ex tornante di Udinese e Juventus, proteggendo la corsia destra con l'inserimento di Pisacane come terzino. La catena destra della formazione isolana ha funzionato a meraviglia, annullando di fatto Gomez, forse l'uomo più temibile della Dea.
In questo modo Isla è rimasto libero da compiti difensivi, garantendo corsa e vivacità lungo la corsia di competenza, aiutando l'ex difensore dell'Avellino in fase difensiva con raddoppi sempre precisi e puntuali.
Una mossa vincente, utilizzabile anche in futuro, già a partire dal prossimo match di campionato contro la Juventus.
